Buche, spartitraffico distrutto e alberi mai sostituiti: “benvenuti”, si fa per dire, in via Po a Monza. Porta di accesso allo storico quartiere San Fruttuoso, oggi la nota arteria cittadina necessita di un cambio look. A denunciare la situazione è il Comitato di quartiere che, dal 2013, attende una sistemazione della sede stradale e il ripristino del verde pubblico, soprattutto nel tratto in prossimità dell’incrocio con via Ticino.
Nel 2013, esattamente la sera del 10 ottobre, un nubifragio aveva causato lo schianto di due olmi posti nello spartitraffico centrale. Uno si era abbattuto sulla pensilina della fermata degli autobus. “Nel 2014, a seguito di una perizia agronometrica, il Comune aveva disposto l’abbattimento degli olmi restanti, riscontrati come malati e pericolanti, promettendo un successivo ripristino che però non c’è mai stato” spiega il portavoce del Comitato San Fruttuoso, Andrea Seggioli.
I cittadini aspettano da anni il piccolo intervento: la messa a dimora di nuove piante al posto di quelle eliminate, l’asfaltatura e la sistemazione dello spartitraffico centrale, ormai privo di delimitazioni o cordoli: “E’ talmente trascurato da sembrare un’immensa buca nella sede stradale che diventa una enorme pozzanghera ogni volta che piove. Finalmente qualche mese fa il Comune ha rimesso a nuovo via Ticino, asfaltando la strada, riparando i marciapiedi e sostituendo alberi che mancavano ormai da anni. Ne siamo contenti. Ma non capiamo perché lo stesso intervento non sia stato effettuato sulla adiacente via Po. E dire che stiamo parlando di un tratto davvero modesto, lungo 130 metri, lasciato in una condizione di totale abbandono. Che senso ha?” conclude Seggioli.
