Salute

Monza: ben 178 bambini non sono stati vaccinati nel biennio 2017/2018

Sono stati 178 i bambini non vaccinati a Monza nel biennio 2017/2018 su una popolazione di oltre 139mila minori'. L'intervista a Giancluca Peschi, direttore socio-sanitario della ASST di Monza.

Vaccinazioni bambini Monza

Il tema controverso dei vaccini è tornato a far discutere. Una decina di giorni fa i riflettori della cronaca si sono accesi su una scuola di Monza (il cui nome non è stato reso noto), nella quale il dirigente scolastico ha respinto due bambini non vaccinati, impedendogli di fatto di partecipare alle lezioni. Il preside ha agito in osservanza della nuova legge ministeriale, la cui applicazione è scattata ufficialmente il 10 marzo. A partire da tale data, i bambini possono essere ammessi a scuola solo se accompagnati dal certificato di vaccinazione. La polemica tra genitori no vax e pro vax resta quindi sempre bollente. Ma qual è la situazione reale di Monza, quanti sono i bambini non vaccinati? Quali i rischi per costoro e per chi gli sta intorno? MbNews lo ha chiesto al Dott. Giancluca Peschi, direttore socio-sanitario della ASST di Monza.

Quanti bambini sul territorio di Monza non sono stati vaccinati?

‘Nel biennio 2017/2018 abbiamo avuto 178 inadempienti totali nella fascia dell’obbligo 0-16 pari allo 0,13%, su una popolazione di oltre 139mila bambini’.

L’attuale numero di bambini non vaccinati è minore o maggiore rispetto agli anni passati?

‘Il numero di minori non vaccinati è diminuito negli ultimi anni, passando da 96 inadempienti totali nel 2017 a 82 nel 2018’.

Le famiglie di questi bambini sono state sollecitate più volte?

‘I genitori dei minori non vaccinati hanno ricevuto fino a 4 solleciti formali’.

L’iter prevede un colloquio con i medici?

‘Sì, l’iter prevede un colloquio effettuato da un medico del servizio vaccinazioni affiancato da una infermiera o un assistente sanitaria. Per lo stesso caso di inadempienza vengono svolti normalmente una media di due/tre colloqui’.

Gli esclusi da scuola, per rientrare, non avranno altra scelta che vaccinarsi?

‘Gli esclusi dalla frequenza scolastica perché non vaccinati, possono produrre un esonero redatto dal pediatra di famiglia che attesti la reale controindicazione alle vaccinazioni’.

Quali sono i rischi che corrono questi bambini non vaccinati e quelli che sono intorno a loro?

‘Il rischio maggiore non è solo per chi non è vaccinato che può ovviamente ammalarsi, ma vengono messi a rischio anche coloro che non possono essere vaccinati perché affetti da gravi patologie’.

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