Catene oliate e piedi sui pedali. Parte la trentesima edizione del giro in Rosa Iccrea. La più lunga e prestigiosa gara a tappe del panorama ciclistico femminile internazionale.
Il semaforo per la nuova edizione si è acceso all’interno dell’auditorio della BCC di Carate Brianza. Oggi, venerdì 8 marzo, non poteva esserci data migliore: la festa delle donne. “È bene non ricordarsi della festa delle donne solo in questa occasione – ha detto l’assessore allo Sport di Regione Lombardia Martina Cambiaghi – e questa manifestazione è la prova più grande che le donne sono alla pari degli uomini”.
Da venerdì 5 a domenica 14 luglio. Dieci le tappe in programma per un totale di 920,4 km. Dalle strade del Piemonte, passando per la Lombardia, arrivando in Veneto e Friuli Venezia Giulia. Mentre sulla linea del traguardo saranno 144 le atlete appartenenti alle 24 migliori squadre del globo. Un giro in rosa dal sapore internazionale, “unica nel suo genere – ha poi commentato il presidente della F.C.I. Renato Di Rocco – che continua a proiettare tutto il movimento italiano, per organizzazione e spessore delle squadre, ad un livello sempre maggiore”. Dalla cabina di regia, infatti, la macchina è mossa dalla 4ERRE A.S.D. di patron Giuseppe Rivolta. Una regia magistrale, che ha conquistato la fiducia di un main sponsor che, per la prima volta, non solo sposa la maglia rosa, ma tutta la corsa a tappe. Il gruppo bancario cooperativo Iccrea, è infatti diventato sponsor ufficiale del giro in Rosa.
“La nostra partecipazione – asserisce Annibale Colombo, presidente della BCC – rappresenta la proiezione sociale che abbiamo nei confronti del nostro territorio”.
E se il primo cittadino di Carate Brianza si è detto “orgoglioso di trovare Carate tra le 10 tappe del giro“, dello stesso avviso è stato il sindaco di Lissone, paese da cui passerà la terza tappa del tour in rosa. “Per noi che abbiamo il ciclismo nel sangue – ha detto Concetta Monguzzi – siamo fieri che la città possa tingersi in rosa. Una grande occasione per noi donne che siamo capaci di far fatica. Di cadere, di rialzarci e poi di sorridere”.
Il countdown è iniziato. Resta solo da attendere la partenza della trentesima edizione del giro Rosa, una delle competizioni femminili su strada più importanti della stagione e inserita tra le prove dell’Uci Women’s World Tour. Grande protagonista la forza delle atlete. Donne, prima di tutto, ma soprattutto tenaci guerriere. “Raccontare il ciclismo – ha asserito Fabrizio Sala, vice di Regione Lombardia – significa raccontare la storia del nostro paese. Del resto – chiosa Sala – se c’è uno sport che esprime la forza e la tenacia, è proprio il ciclismo”.
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