Politica

Piffer punta il dito sulla Pro Monza. “Mi candido per fare chiarezza”

Paolo Piffer intende presentare una mozione in aula dove chiederà di sostituire i consiglieri comunali (Ferrari, Pilotto e Martinetti).

paolo piffer immagine profilo 2019

Associazione Pro Monza sotto la lente di ingrandimento del consigliere comunale Paolo Piffer. Il capogruppo di Civicamente Monza, il 26 marzo, ha abbandonato volontariamente la commissione istituita ad hoc poiché a suo dire non è stato informato per l’occasione sulla rendicontazione dell’associazione che svolge attività di informazione ed accoglienza turistica nella città di Teodolinda.

Non ho nulla contro la Pro Monza ma ho la responsabilità di dare delle riposte alle molte domande dei cittadini che vorrebbero sapere di più circa la sua attività. Non accetto di rappresentare i monzesi con superficialità. La Pro Monza ha un suo statuto ma sul sito non si trova nulla di verbali o documentazione. Trovo che il servizio sia davvero poco soddisfacente. Mi spiace dirlo anche perché le risorse umane impiegate sono valide, ma così non è il modo corretto di operare per aiutare questa realtà”.

Paolo Piffer intende presentare una mozione in aula dove chiederà di sostituire i consiglieri comunali (Ferrari, Pilotto e Martinetti) che ad oggi rappresentano l’amministrazione all’interno della Pro Monza, perché non si sente soddisfatto di come viene gestito il lavoro. Si candiderà ad assumere questo ruolo a titolo gratuito: “Mi piacerebbe che ci fosse anche una rappresentanza di una lista civica. Non solo la nostra, ma anche Noi con Allevi, e il partito della Lega. Il tutto per smuovere le acque e fare maggiore chiarezza e informazione”.

Scopo principale spingere il turismo cittadino e programmare nuove iniziative volte a rendere attrattiva la città.

 

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