Nella ripresa, dopo una fase di stanca, mister Ardito lancia nella mischia Romeo, Calmi e Marchio per dare forze fresche ai suoi. Succede poco o nulla fino al 78′ quando un colpo di testa di Gabrielloni finisce sul fondo. Un altro rigore viene reclamato dal rigore per un evidente fallo su Artaria, ma l’arbitro non è stato dello stesso avviso. Una punizione di Gritti e un entrata in area di Fusi sono le ultime emozioni di una gara giocata in un clima di grande tensione. Alla fine lo 0-0 è il risultato più giusto per quanto visto in campo e il Seregno può giustamente festeggiare un altro risultato positivo che proietta Gritt i e compagni verso la salvezza. Gli uomini di Ardito torneranno in campo domenica prossima al Ferruccio dove arriverà il Villa d’Almè.
COMO – SEREGNO 0-0 (0-0)
COMO (3-5-2): 28 Tonti; 5 Anelli, 55 Borghese, 19 Sbardella (75′ 24 Bonanno); 77 Valsecchi, 2 Toninelli (46′ 66 Dell’Agnello), 4 Bovolon (60′ 21 Fusi), 14 Celeghin, 3 Di Jenno (54′ 11 De Nuzzo); 9 Gabriellioni (83′ 18 Gobbi), 10 Cicconi. (12 Bizzi, 20 Amadio, 27 Loreto, 44 Ferrari). All. Banchini
SEREGNO (3-4-2-1): 12 Lupu; 23 Mapelli, 6 Gritti, 24 Fautario; 7 Capelli (66′ 22 Romeo), 16 Esposito, 4 Bonaiti, 3 Pribetti 73′ 14 Marchio); 10 La Camera; 8 Artaria, 17 Labas (70′ 20 Calmi). (22 Sanvito, 2 Testini, 9 Signorelli, 13 Fasoli, 15 Fumagalli, 19 Borgoni). All. Ardito.
Arbitro: Frascaro di Firenze (Russo e Meloni).
Note: giornata nuvolosa, terreno in pessime condizioni. Spettatori: 1000 circa di cui una trentina da Seregno. Ammoniti: Sbardella e Gabrielloni (C) e Pribetti (S). Recupero: 1’+4′ . Prima della partita Davide Erba e Carmine Castella hanno deposto un mazzo di fiori sotto la curva del Como in ricordo del compleanno di Stefano Borgonovo.