Villasanta, il Cineteatro Astrolabio si rifà il look: a bilancio 107 mila euro

Si preannuncia una primavera di rinascita per l’Astrolabio. L’amministrazione comunale ha infatti messo a bilancio 107mila euro per i lavori i sistemazione del cineteatro di Villasanta. I lavori riguarderanno il rifacimento del tetto e l’installazione di un impianto di condizionamento dell’aria.

Gli interventi erano già in programma per i mesi scorsi ma sono stati posticipati dall’amministrazione comunale perché i soldi, inizialmente messi a bilancio per la sistemazione dell’Astrolabio, sono stati utilizzati per le opere di sistemazione, ancora in corso, del piano interrato del Municipio che aveva problemi di allagamento. I soldi però sono stati messi nuovamente a bilancio e, salvo sorprese dell’ultimo minuto, i lavori si faranno.

Ancora invece in sospeso la decisione di procedere con l’insonorizzazione della sala prove dell’Astrolabio. Lavori dal costo di circa 10mila euro.

“Siamo contenti di programmare i lavori di rinnovo dell’Astrolabio ora che abbiamo la certezza della continuità della gestione” ha spiegato il Sindaco Luca Ornago. E’ infatti notizia di questi giorni che la Cooperativa Controluce, che da tre anni ha in mano la programmazione e la gestione dell’Astrolabio, ha firmato il rinnovo per altri due anni.

I numeri di questo primo periodo di gestione sono positivi e in crescita. Il primo anno sono state calcolate 8mila presenze tra il pubblico delle varie iniziative, il secondo anno si è raggiunta quota 11.500 e negli ultimi sei mesi si sono già registrate 6.500 presenze. Numeri importanti se si considera che il cineteatro è rimasto chiuso per sei anni prima dell’affidamento alla società Controluce.

“Abbiamo rinnovato il contratto – ha commentato l’assessore alla Cultura Adele Fagnani- con l’obiettivo di continuare nel cammino intrapreso che sta portando grandi risultati in termini di pubblico e di qualità di offerta culturale”. Nelle prossime settimane prenderà il via la rassegna “Parole al Vento”che vedrà come protagonisti attori e musicisti del calibro, ad esempio, di Peppe Servillo.