Sport

Triestina-Monza, 3-1. Due calci di rigore tagliano le gambe ai brianzoli

I «bagaj» tornano in Brianza senza neanche un punto. E martedì sera turno infrasettimanale contro il Vicenza.

calcio-monza-ternana-brocchi-mb

E’ un Monza double face quello presentatosi allo Stadio Rocco di Trieste ieri, sabato 9 febbraio, 25esima giornata di Campionato del girone B di Serie C. Tanto bello nella prima frazione di gioco, quanto impalpabile nella ripresa. Così, il risultato finale è lo specchio fedele dell’andamento dell’incontro: successo per 3 a 1 degli alabardati e biancorossi a casa senza neanche un punto. Peccato soprattutto perché con questa sconfitta si è interrotto il filotto positivo di otto risultati utili consecutivi che era iniziato il 15 dicembre scorso. Ma ai ragazzi di Brocchi non mancano le attenuanti: la prima, ribadita anche ieri dall’allenatore in conferenza stampa, è che la squadra è nuova composta da tanti giocatori forti, ma ancora fuori condizione. La seconda è che nella gara disputata in terra giuliana, dopo un primo tempo nel quale i bagaj avrebbero meritato di trovare la rete almeno un paio di volte, è arrivato un «doppio cazzotto» a inizio ripresa che avrebbe tagliato le gambe a chiunque: due calci di rigore decretati dal signor Gariglio di Pinerolo. A trafiggere Guarna in entrambi i casi il mattatore di giornata, «El Diablo» Pablo Granoche da Montevideo, uno di quelli che dal dischetto sicuramente non se la fa addosso.

La cronaca del primo tempo vede il Monza alzare progressivamente il baricentro. Sul taccuino finiscono al 5′ Anastasio che impegna su punizione l’estremo difensore giuliano Offredi. Al 13′ Andrea D’Errico che crossa dalla sinistra per Brighenti, anticipato però da Frascatore. Ancora Monza al 22′ quando Armellino confeziona un assist delizioso per Brighenti che si fa anticipare di un soffio dal portiere. Passano i minuti, i brianzoli crescono, la Triestina trema.

Al 27′ trema anche la traversa della porta difesa da Offredi baciata dal pallonetto di Lora, splendidamente servito da Marchi. La palla si spegne sul fondo, ma i brianzoli sembrano pronti a sferrare il colpo vincente.

Ma dopo l’intervallo cambia tutto. Mister Pavanel inserisce Petrella e Mensah al posto dell’evanescente Hidalgo e di Beccaro. Una scelta vincente perché il Monza, sembra ora incontrare qualche difficoltà in più nel macinare il proprio gioco.

Al 49′ il primo dei due colpi da ko contro i brianzoli: Fossati atterra Procaccio in area, calcio di rigore che Granoche non sbaglia, spiazzando Guarna. Al 59′ secondo rigore per i triestini. Questa volta l’arbitro fischia per un fallo di mani di Scaglia: ancora «El Diablo» Granoche sul dischetto, Guarna intuisce ma non basta.

L’uno due che stenderebbe ogni pugile è servito. La reazione del Monza si concretizza in un unico serio pericolo al 61′, quando D’Errico crossa per Marchi che da due passi sbaglia il gol riapri-partita. Passano cinque minuti e al 67′ è il giuliano Steffè a spegnere ogni velleità di rimonta biancorossa, finalizzando ottimamente la più classica delle ripartenze. Procaccio taglia un pallone in area per Petrella che dalla linea di fondo serve il centrocampista alabardato il cui tiro s’insacca alle spalle di Guarna. Tre a zero e risultato in cassaforte. A poco serve il rigore decretato all’88’ dal signor Gariglio per un fallo di mani in area triestina. Sul pallone va D’Errico che insacca comunque il gol della bandiera.

In sala stampa mister Brocchi sottolinea la voglia di raddrizzare il risultato dei suoi ragazzi che però, così facendo, hanno inevitabilmente prestato il fianco alle ripartenze dei forti giuliani. D’altra parte, spiega il mister, molti calciatori sono stati fermi ai box per troppo tempo prima di arrivare in Brianza: «Ci manca la condizione fisica e, giocando ogni tre giorni, non riusciamo neanche a lavorare come vorremmo per acquisirla». Le cose migliori si sono viste nel primo tempo, conferma l’allenatore: «Ce ne sono state tante, come la palla che purtroppo Brighenti, in ottima posizione, non è riuscito a stoppare in modo ottimale». Ora appuntamento a martedì 12 febbraio, quando i riflettori si accenderanno alle 20.30 sul Brianteo dove arriverà il Vicenza, altro concorrente per la miglior posizione nei play-off. Servirà una prestazione maiuscola, bisogna infatti vendicare il doloroso 3 a 0 patito al Menti nella gara di andata e riprendere subito la marcia verso i piani alti della classifica. interrottasi inaspettatamente a Trieste.

Articolo di Giovanni Falco

TRIESTINAOffredi, Formiconi, Malomo, Lambrughi, Frascatore (dal 39 st Pizzul), Steffè, Coletti (dal 34 st Bolis), Beccaro (dal 1 st Mensah), Hidalgo (dal 1 st Petrella), Procaccio (dal 29 st Bariti), Granoche. All. Pavanel – N.E.: Boccanera, Matosevic, Linutti, Maracchi, Codromaz, Pedrazzini, Costantino

MONZAGuarna, Anastasio, Fossati (dal 23 st Palazzi), Lora (dal 16 st Ceccarelli), Brighenti (dal 11 st Reginaldo), D’Errico, Armellino, Marconi, Scaglia, Marchi, Lepore. All. Brocchi – N.E.: Sommariva, Cavaliere, Galli, De Santis, Tomaselli, Bearzotti, Negro, Tentardini, Di Paola

Arbitro: Massimino di Cuneo

Marcatori: Granoche al 4 st (rig) e 14 st (rig), Steffè al 22 st, D’Errico (M) al 38 st (rig)

Note: Ammoniti Lambrughi (T), Pizzul (T) Fossati (M), Palazzi (M) – angoli 1-3 – recupero 0’+ 4’

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.