Tutto pronto per riqualificare la “Berlino Est” di Monza. Dopo gli incontri svoltosi poco mesi fra l’amministrazione comunale e i residenti dell’ultimo tratto di viale Lombardia, la giunta municipale ha approvato il progetto definitivo per la sistemazione della zona. Un’area compresa fra la rotatoria Nord di viale Lombardia e piazzale Virgilio, abbandonata a se stessa da anni e lasciata ai margini dei piani di recupero varati per il tratto Sud di viale Lombardia, quello che, tanto per intendersi, traccia il confine di San Fruttuoso.
I residenti, in uno slancio di fantasia post bellica, l’hanno accostata niente meno che alla parte orientale della capitale tedesca, quella sotto il controllo dell’Unione sovietica, trasformata da anni di comunismo in una sorta di città fantasma dove l’unico colore disponibile sembrava essere il grigio. Quegli ultimi 500 metri di viale Lombardia sono infatti stati letteralmente dimenticati. Niente piste ciclabili, vegetazione selvaggia che invade i marciapiedi, rifiuti abbandonati sul ciglio della strada, la rotonda che si trova a metà della via distrutta dal passaggio di Tir non autorizzati e, ovviamente, l’immancabile giro notturno di prostituzione.
Ma chi abita in zona è stanco del degrado crescente e ha deciso di alzare la voce per ottenere dal Comune interventi in grado di ridare un minimo di decoro alla zona. Il risultato è stata un primo incontro grazie al quale l’amministrazione ha verificato con mano il disagio e poi una delibera adottata alla fine dello scorso anno con la quale vengono stanziati 450 mila euro per la riqualificazione.
L’atto, nel dettaglio, spiega che “il progetto nasce dalla necessità di riqualificare viale Lombardia nel tratto compreso fra piazzale Virgilio e la rotatoria nord con l’ingresso della SS36, definendo in maniera più puntuale le caratteristiche del viale e conferendogli un aspetto più urbano attraverso la riduzione della larghezza delle carreggiate e l’aumento di spazi di sosta, spazi a verde, e il completamento dei percorsi pedonali e ciclabili ove carenti o dove si interrompono. Il progetto prevede inoltre la migliore regolazione dei flussi veicolari che interessano l’ambito Lombardia/Stradella attraverso la realizzazione di un’intersezione a semirotatoria”.
