Attualità

“Niente tagli ai treni”. Protesta di 17 sindaci alla Stazione di Seregno

All'appuntamento oltre alla stampa locale anche l'inviato della Rai. Per i sindaci obiettivo sollecitare e sostenere Regione Lombardia nella promozione e nella riqualificazione del sistema ferroviario locale.

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No ai tagli delle linee S9 e S11 e allo smantellamento della linea Seregno Carnate. Ma non solo. Lunedì mattina i sindaci di 17 comuni governati per lo più dal centro sinistra si sono ritrovati alla stazione di Seregno in segno di protesta contro i piano di Trenord. C’erano rappresentanti di Seregno, Desio, Lissone, Triuggio, Sovico, Arcore, Nova Milanese, Giussano, Lesmo, Villasanta, Cesano Maderno, Carnate, Usmate, Barlassina, Verano Brianza, Ronco Briantino, Arcore e Macherio .

All’appuntamento oltre alla stampa locale anche l’inviato della Rai. Per i sindaci obiettivo sollecitare e sostenere Regione Lombardia nella promozione e nella riqualificazione del sistema ferroviario locale che soffre da troppo tempo di ritardi e disagi per i pendolari. “Stiamo facendo passi indietro” – ha commentato Giorgio Villa, rappresentante dei Comitato pendolari.

Di tutt’altro parere la Lega, in particolare il consigliere regionale Andrea Monti che su FB così commenta l’iniziativa:

 

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