Bullizzato, minacciato, usato come corriere per acquistare la droga per conto loro e costretto a fumare hashish. È successo in una scuola di Lissone, a un ragazzino di 17 anni vittima della cattiveria di tre coetanei, due di Lissone e uno di Desio.
La vittima era stata inizialmente presa di mira con derisioni e prese in giro. Poi, i bulli erano passati alle minacce, anche molto pesanti, arrivando a dire che avrebbero ammazzato la madre. Infine, erano passati alla violenza: il ragazzo veniva costretto ad andare a comprare la droga per loro e a fumarla con i tre.
La famiglia, notando il cambiamento del giovane, ha iniziato a sospettare che qualcosa non andasse e si è rivolta ai Carabinieri di Desio, che sono intervenuti nei giorni scorsi, a seguito di un percorso investigativo che ha visto la partecipazione del personale della scuola.
I tre sono stati denunciati per atti persecutori, violenza privata ed estorsione, nonché per lesioni personali, detenzione e spaccio di stupefacenti. Sembra che gli episodi andassero avanti da almeno sei mesi.
In casa di uno degli aguzzini, sono stati trovati anche tre telefoni sottratti alla vittima e alcuni grammi di hashish.
