Centro del riuso a Vimercate, si parte. L’inaugurazione dello spazio dedicato alla “riqualificazione” degli oggetti che non utilizziamo, ma che è un “peccato” buttare, è prevista per l’inizio del prossimo anno.
L’iter per l’apertura del centro è passato attraverso la partecipazione del Comune di Vimercate ad un bando regionale vinto l’anno scorso, che ha consentito di accedere al finanziamento per la realizzazione del progetto.
IL PROGETTO
“La riduzione dell’emergenza ambientale che stiamo vivendo deve passare per atteggiamenti e azioni come questa del centro del riuso – ha fatto presente Bertinelli durante un incontro pubblico in biblioteca a Vimercate – Il progetto avrà una dimensione un po’ più grande rispetto al riciclone che i volontari dell’isola ecologica portano avanti con impegno da anni, e servirà per intercettare quegli oggetti che per definizione sarebbero rifiuti, ma potrebbero anche servire a qualcun altro ed essere utilizzati diversamente, senza ricevere mai l’etichetta di rifiuti. In questo senso non deve essere visto come un deposito delle cose da buttare via prima di andare in discarica, ma ci sarà un filtraggio attento della merce che può entrare”.
LA GESTIONE
Il centro sarà gestito da volontari, e proprio per questo sarà molto più che un semplice centro del riuso: “un centro di aggregazione sociale, di incontro di persone, storie e professioni, e uno spazio educativo e di trasmissione di conoscenze e saperi, che quindi abbraccerà un ampio discorso, non solo ambientale, ma anche di aggregazione”.
I volontari gestiranno diverse attività che prevederanno l’accoglienza degli oggetti e dei clienti, la catalogazione, l’eventuale riparazione e la sistemazione degli spazi. Ma sarà anche un’attività aperta ad educatori, artisti, artigiani, e a chi semplicemente voglia spiegare come fare a recuperare una bici, un mobile o un oggetto particolare. In tutto questo verranno coinvolte anche le scuole.
LA LOCATION
Ma dove sorgerà esattamente il nuovo centro del riuso? “Mancava nel progetto il luogo in cui realizzarlo – ha precisato Bertinelli – Insieme a CEM abbiamo cercato uno spazio dove poterlo collocare e l’abbiamo trovato in un capannone dismesso in fondo a via Manin. Prima bisogna però rimuovere l’amianto dal tetto“. Proprio in zona, sorgono il nuovissimo polo culturale delle associazioni di Vimercate, l’Omicron, e l’Omnicomprensivo.
L’ideale, insomma, per creare un grande polo attrattivo culturale per i giovani. Per la sua grandezza verrà in parte gestito da CEM, che sfrutterà la sua posizione logistica per parcheggiarvi i mezzi di spazzamento, che, invece di partire dal sito di Liscate, per pulire le zone più a nord come Bernareggio e i comuni prossimi, si avvieranno direttamente dal nuovo polo, risparmiando tempo e costi.
