Sono Monza, Como e Varese i tre capoluoghi lombardi col rapporto auto – abitanti più alto della Lombardia. Milano sarà anche la città caotica per eccellenza, ma in questa speciale classifica stilata da Aci nell’ambito di una ricerca sul parco veicolare italiano intitolata “Autoritratto 2017” è ultima con un rapporto di 513 vetture ogni mille abitanti. Al contrario, il primato di questa speciale classifica a quattro ruote è detenuto da Varese, la “città giardino”, con 650 vetture ogni mille abitanti, seguita da Como e, appunto, Monza con 628. In terza posizione troviamo invece Mantova con 610.
Sul dato molto probabilmente incide il fatto che Milano sia la città meglio servita dal trasporto pubblico e nella quale migliaia di pendolari vi si recano a lavorare utilizzando treno o pullman. In termini assoluti, tuttavia, è Milano ad avere il parco auto più consistente con 1.807.123 vetture, mentre sono Sondrio e Lodi a contendersi lo scettro di città più “green”, rispettivamente con poco più di 113 mila e quasi 140 mila veicoli, mentre la Lombardia complessivamente conta poco più di sei milioni di vetture (nel 2017 il parco veicolare in Italia è di 38 milioni e mezzo).
Di questi, oltre tre milioni sono a benzina, poco meno di due milioni e mezzo sono a gasolio, mentre solo 53 mila e 924 sono elettrici o ibridi, la stragrande maggioranza delle quali concentrate nelle Province di Milano, Monza, Brescia e Bergamo. Per quanto riguarda la classe, poco più di due milioni appartengono alla categoria Euro 4 ed Euro 5, mentre 978 mila sono Euro 6. In termini assoluti, l’Emilia Romagna è la regione con il maggior numero di autovetture con alimentazione ecologica (circa 530.000 unità), seguita dalla Lombardia (oltre 445 mila) e dal Veneto (350 mila).
A livello nazionale, nel 2017 le prime iscrizioni di veicoli nuovi si attestano attorno a due milioni e quattrocentomila veicoli, un valore in aumento rispetto a quello dell’anno precedente (+7%). Le autovetture iscritte nel 2017 hanno registrato un incremento dell’8% rispetto all’anno precedente e quelle a gasolio sono aumentate del 7%. La regione con il valore assoluto più alto è la Lombardia (oltre 411 mila veicoli iscritti) seguita dal Trentino (336 mila). Ai sei milioni e rotti di veicoli presenti in Lombardia, va poi aggiunto 1.050.224 di motocicli, un mezzo di trasporto in costante crescita e che sembra avere in Bergamo il capoluogo di maggiore diffusione, seguito da Como e Mantova. Tornando a Monza e al suo rapporto con le quattro ruote.
Il dato più interessante è quello delle autovetture iscritte al Pra, che passano dalle 69.002 di fine 1996, alle 77.615 del 2017, con un incremento medio annuo di 410 unità, con un picco di 797 unità nel 2017. Il rapporto autovetture/famiglie si è fermato a 1,38, ma nei ventidue anni le famiglie sono aumentate di 8.800 unità. Sicuramente esiste la relazione più famiglie (sempre più piccole) più auto, negli ultimi ventuno anni il rapporto autovetture/famiglie è passato da 1,45 a 1,38. Mentre il rapporto auto per residente passa dallo 0,579 (ossia 579 ogni mille residenti) a 0,628 nei ventidue anni osservati, in altre parole abbiamo 628 auto ogni mille residenti. Se consideriamo solo i 18enni e oltre, escludendo i non patentati, abbiamo oltre 700 auto ogni mille.
Passando ad analizzare la Brianza, le autovetture, a fine 2017, di tutti i 55 comuni della Provincia, sono 539.543 (532.610 a fine 2016 +6.933 auto nell’anno), con un rapporto auto per residente 0,619 (619 auto ogni mille residenti, 613 nel 2016). Guidano la classifica Burago di Molgora 658, poi Verano Brianza con 648 auto ogni mille residenti, poi, etc. In fondo alla classifica Roncello con 520, poi Busnago con 553, etc. Il totale circolante nella Brianza è di 688.326 veicoli, di cui 87.619 motocicli, autocarri 46.992, bus 304.
Foto apertura archivio MBNews
