Attualità

Mezzago, giovanissimi sequestrati e costretti a subire una roulette russa

In manette tre ragazzi di 21, 24 e 25 anni, che avevano accusato le tre vittime, due 18enni e un 17enne, di aver fatto sparire una partita di droga che gli era stata data in custodia

carabinieri-auto-notte-by-cc

Sequestrati e costretti a subire una roulette russa. È successo nella notte tra sabato 17 e domenica 18 novembre a Mezzago, dove all’interno di un box è andato in scena un regolamento di conti tra due bande di spacciatori, tutti della zona.

A evitare la tragedia sono stati i Carabinieri di Vimercate, intervenuti appena in tempo. In manette sono finiti tre italiani di 21, 24 e 25 anni, che avevano accusato le tre vittime, due 18enni e un 17enne, di aver fatto sparire una partita di droga che gli era stata data in custodia, consegnandola a un quarto ragazzo.

Per farsi confessare che fine avesse fatto la merce, uno dei rapinatori ha caricato tre proiettili nel tamburo di una pistola calibro 38 con matricola abrasa e ha obbligato i ragazzi a giocare alla roulette russa. Ha quindi puntato l’arma contro la testa del 17enne e ha sparato e ha poi fatto lo stesso con uno dei due 18enni: in entrambi i casi il colpo non è partito. Proprio in quel momento hanno fatto irruzione i militari, allertati da un amico delle vittime.

A casa dei sequestratori, tutti portati in carcere a Monza, i carabinieri hanno trovato e sequestrato in totale 5 kg di hashish e 1 kg di marijuana, e più di 10 mila euro in contanti. I tre dovranno rispondere dell’accusa di sequestro di persona, tentata estorsione, detenzione e porto di arma clandestina nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. 

I Carabinieri sono riusciti anche a ritrovare la droga motivo del contendere: si trattava di 180 grammi di marijuana, scoperta a casa di un 19enne amico dei tre sequestrati, a sua volta arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I tre ragazzi più giovani, invece, sono stati denunciati a piede libero per detenzione di stupefacenti.

 

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.