Un’agenda con annotati nomi e cifre: il loro calendario, infatti, era fitto di appuntamenti con almeno quaranta clienti che rifornivano di droga. Ora, due spacciatori residenti a Seregno, sono finiti in manette.
Si tratta di due ragazzi di 30 e 28 anni, entrambi disoccupati e già noti alle forze dell’ordine; insieme a loro, altre due persone sono state denunciate, mentre quaranta persone sono state segnalate alla Prefettura come assuntori di droga.
I Carabinieri conoscevano già i quattro, tre di loro, infatti, erano già stati arrestati in tre differenti operazioni fra il settembre e il novembre 2017. Così, un’operazione dei militari della Compagnia di Seregno, ha permesso nei giorni scorsi di trovare nell’abitazione di uno di loro 5 etti di marijuana divisa in altrettanti sacchetti su cui gli spacciatori avevano scritto “OG Kush”, ovvero “Original Gangster Kush”: si trattava infatti di una miscela proveniente dalla California.
Durante l’operazione sono stati sequestrati anche un bilancino di precisione, una macchina per il confezionamento sottovuoto, altre dosi di stupefacenti e un’agenda che ha permesso poi di risalire ai nomi dei clienti. Dai primi accertamenti, sembra che gli indagati rifornissero su chiamata, a casa e persino sul posto di lavoro.
