Sport

Ravenna-Monza 1-0. Il nuovo “ad” Galliani in tribuna con Sacchi e Casini

La squadra biancorossa, da due giorni nelle mani del tandem Silvio Berlusconi-Adriano Galliani, ha patito allo stadio Benelli di Ravenna la prima sconfitta del campionato dopo 3 vittorie in 3 gare.

calcio-ravenna-monza

Il Monza cambia proprietà e perde la bussola. La squadra biancorossa, da due giorni nelle mani del tandem Silvio Berlusconi-Adriano Galliani, ha patito allo stadio Benelli di Ravenna la prima sconfitta del campionato dopo 3 vittorie in 3 gare.

Per la prima volta sotto gli occhi del nuovo amministratore delegato (in tribuna assieme all’ex allenatore del Milan e della Nazionale, Arrigo Sacchi, e al leader dei Centristi per l’Europa, nonché suo collega al Senato, Pierferdinando Casini), il padrone di casa Luca Liverani (essendo di Ravenna) e i suoi compagni davanti a lui hanno fornito una prova simile a quelle peggiori della scorsa stagione, ossia di quelle “tutto fumo e niente arrosto”. Si è rivisto uno stucchevole “tiki taka” per vie orizzontali condotto a ritmi da partita tra scapoli e ammogliati e si è dovuta registrare l’inconsistenza della squadra negli ultimi 25 metri, capace di tirare nello specchio della porta solo una volta nel primo tempo. L’espulsione rimediata da Galli al 43’ non può essere certamente portata come giustificazione di una prova opaca, sotto tono. Ecco, forse ad aver pesato più del cartellino rosso sono state le tre partite in sette giorni, un “tour de force” che il Monza a guida Marco Zaffaroni ha sempre pagato a duro prezzo. Del resto, il tecnico di Gerenzano, peraltro squalificato per un turno dopo il derby col Renate per aver proferito espressioni blasfeme durante la gara (e dunque sostituito in panchina dal suo vice Luca Righi), nonostante gli annunci si è limitato a un piccolo “turnover”, reinserendo in campo lo stesso “11” vittorioso di domenica scorsa a Verona, quindi cambiando solo tre giocatori rispetto a mercoledì: Adorni per Negro, con conseguente riposizionamento di Caverzasi al centro della difesa, Origlio per Tentardini e Reginaldo per Ceccarelli. A proposito di squalificati, ai romagnoli allenati da Luciano Foschi il Giudice sportivo aveva appiedato il difensore centrale Boccaccini.

La gara inizia a ritmi blandi, però al 14’ il Monza ha l’occasione, poi risultata l’unica, per gonfiare la rete dei Leoni giallorossi: Reginaldo si ritrova palla al piede a tu per tu con Venturi e prova a batterlo di piatto, ma il portiere respinge. Il pericolo corso scuote i padroni di casa, che cominciano a mettere a dura prova la retroguardia ospite, grazie all’elevato tasso tecnico del loro reparto offensivo e a un indiavolato Eleuteri, che arriva spesso e volentieri sul fondo e spesso e volentieri a effettuare precisi cross, a sottolineare il periodo negativo passato da Origlio, già in imbarazzo domenica a Verona. Lo stesso Eleuteri è tra l’altro l’autore del colpo di testa che al 16’ Liverani respinge in corner. 3’ dopo il portiere del Monza para in due tempi un diagonale di Bresciani. Al 31’, cioè poco prima di un sinistro di Bresciani dal limite finito alto, Zaffaroni cambia l’infortunato Guidetti con Galli, assente dal campo da un pezzo: il giocatore lo “ripaga” beccandosi due cartellini gialli nel giro di 12’, lasciando la squadra con l’uomo in meno per oltre un tempo. Che la partita possa prendere una brutta piega lo si intuisce dall’immediata sostituzione di Reginaldo con Palesi.

Dopo poco più di 30” dall’inizio del secondo tempo il Ravenna passa in vantaggio grazie all’ex “bomber” del Ciliverghe Mazzano, Galuppini, un anno fa d’interesse per la società biancorossa ma scartato da Zaffaroni: il centravanti giallorosso approfitta di un errato disimpegno della difesa brianzola per battere Liverani infilandogli il pallone in mezzo alle gambe. In 10 contro 11, e conoscendo ormai l’atteggiamento di Zaffaroni, che resta prudente fino al 90’ anche se perde, non c’era da aspettarsi una reazione del Monza, che infatti non c’è stata. Il tecnico si è limitato a sostituire Barba con Giorno, Giudici con Ceccarelli e nel finale Cori con Jefferson, però se non cambia la mentalità c’è poco da sperare. Al 29’ Eleuterio da fuori spara alto. Al 39’ un bel calcio di punizione del frizzante Ceccarelli, l’unico elemento positivo di oggi, non viene sfruttato da alcun compagno di squadra. Al 44’ Liverani si distende per deviare un sinistro di Selleri dai 20 metri. La partita finisce facendo registrare 0 tiri in porta del Monza dal 15’ in poi, ma soprattutto dopo la rete di svantaggio in poi. Non proprio il modo migliore di fare un regalo al nuovo proprietario del club per i suoi 82 anni…

In sala stampa, in assenza dello squalificato Zaffaroni, si è presentato il portiere Liverani, al quale è stato chiesto innanzitutto di commentare il gol subito: C’è stato un batti e ribatti in area, e poi purtroppo Galuppini ha fatto uno di quei tiri maledetti che mettono in difficoltà il portiere, infatti la palla mi è passata in mezzo alle gambe”. Avete sottovalutato il Ravenna? “Se l’avessimo sottovalutato la partita sarebbe finita con un passivo pesante. Sapevamo di incontrare una squadra inferocita dopo 2 sconfitte consecutive. Avevano più fame di noi. L’infortunio di Guidetti e l’espulsione di Galli ci hanno condizionato ma dovevamo sopperire. Poi il gol ci ha tagliato le gambe. Forse eravamo stanchi per il turno infrasettimanale. Considerando che il Ravenna non ha creato tante occasioni da gol la gara poteva finire in pareggio”.

Il Monza tornerà in campo allo stadio Riviera delle Palme di San Benedetto del Tronto, contro la Sambenedettese, non domenica prossima alle ore 14.30 ma sabato alle 20.45: la partita è stata infatti anticipata per esigenze televisive dal momento che sarà trasmessa in diretta su Sportitalia.

RAVENNA-MONZA 1-0 (0-0)

RAVENNA (5-3-2): Venturi; Eleuteri, Pellizzari, Jidayi, Lelj, Bresciani (24’ s.t. Barzaghi); Selleri, Papa, Maleh; Nocciolini (24’ s.t. Magrassi), Galuppini (34’ s.t. Sabba). A disp.: Spurio, Sangiorgi, Martorelli, Scatozza, Raffini, Siani, Trovade, Dradi. All.: Foschi.

MONZA (4-4-2): Liverani; Adorni, Caverzasi, Riva, Origlio; Giudici (21’ s.t. Giorno), Barba (21’ s.t. Ceccarelli), Guidetti (31’ p.t. Galli), D’Errico; Reginaldo (1‘ s.t. Palesi), Cori (37’ s.t. Jefferson). A disp.: Sommariva, Brero, Tomaselli, Brignoli, Negro, Tentardini, Andreoli. All.: Zaffaroni.

ARBITRO: Gualtieri di Asti.

MARCATORI: 1’ s.t. Galuppini.

NOTE: calci dangolo 7-7; ammoniti Eleuteri, Giudici e Palesi; espulso al 43’ p.t. Galli per somma di ammonizioni; recupero 3’ e 3‘; spettatori paganti 536, abbonati 832, per un incasso complessivo di 6.707 euro.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.