Se ne parlava da giorni, Regione Lombardia aveva emanato un’allerta di codice arancione, che è scatta alla Mezzanotte di oggi, e alla fine il maltempo è arrivato anche in Brianza. E con il maltempo anche i disagi per gli automobilisti, qualche strada allagata e in alcuni casi attimi di paura per alcuni grandi alberi caduti.
Dalla giornata di ieri, domenica 28 ottobre, la pioggia ha iniziato a cadere sempre più forte e sempre più forte ha iniziato a soffiare anche il vento. In Brianza la situazione sembrava inizialmente poco grave mentre oggi, lunedì 29 ottobre, a metà mattinata sono iniziati i primi problemi più seri. Il rischio idrogeologico è passato da arancio a rosso.
A Monza intorno alle ore 9 è caduto un grosso albero sulle auto in sosta in via Biancamano, nella zona di Triante. Nessun ferito fortunatamente dato che sotto di esso non c’erano persone a piedi ,però la paura dei residenti della zona per il forte boato e per il rischio sventato c’è stata.
E se fino a poco prima delle 10 la situazione vento sembrava contenuta all’interno del parco di Monza, dato che le raffiche non superavano i 15 km orari, intorno alle 11 è arrivata invece la comunicazione di chiusura del polmone verde e dei due cimiteri cittadini proprio in relazione al peggioramento annunciato dalle previsioni.
Per quanto riguarda il fiume Lambro, nel tratto di Monza, al momento non sono state segnalate criticità. La Protezione Civile sta monitorano la situazione. Tutto sotto controllo anche nel Parco Valle Lambro.
Anche a Villasanta, come in tanti altri comuni della zona, il sindaco ha disposto la chiusura totale per tutta la giornata di tutte le aree verdi del Comune, giardini pubblici e aree cani comprese. A Vimercate il Comune ha emanato lo stesso avviso: tutte le aree verdi a causa del vento e delle forti piogge sono state chiuse.
Disagi e paura anche a Meda, dove nel corso della mattinata è caduto un albero in via Matteotti. Problemi anche alla scuola materna del Villaggio Snia di Cesano Maderno, dove questa mattina 200 bambini sono stati mandati a casa perché alcuni locali dell’istituto erano allagati.
E per quanto riguarda i problemi viabilistici, in tutta l’area intorno a Monza si sono registrati i prevedibili rallentamenti dovuti alle condizioni meteo.
Problemi anche con alcuni sottopassi, come quello di via Padova a Lentate che si è allagato. Infine a Besana il cimitero si è completamente allagato a causa dei tombini ostruiti.
>>> Tra le ore 16 e le 17 ad Arcore è crollato un grande pioppo in via San Martino. Quattro auto sono rimaste danneggiate, tra le quali una praticamente distrutta. Nessun ferito. [Il servizio]
>>> Brugherio ore 18. Con il passaggio da arancione a rosso dell’allerta meteo, è stata chiusa l’intera via Comolli (dalla via Buonarroti alla rotonda con viale Sant’Anna) a causa di alcuni alberi.
>>>Usmate ore 18,15: crollato un grosso albero nei pressi delle scuole. Sul posto la polizia locale che ha transennato la zona. Non si registrano feriti.
>>> Usmate Velate, ore 19 SP177 parzialmente allagata. Le auto passano ma a fatica. Segnaliamo rallentamenti verso Arcore
>>>Vimercate un albero caduto sulla strada in via Cadorna poco prima della rotonda di Ruginello, anch’essa come diverse strade nel vimercatese, allagata. Blackout in queste ore in tutto il vimercatese.
>>>Ore 19,30 – Tra Cologno Monzese e Brugherio sotto controllo il Lambro che da poco ha cominciato a toccare il ponte.
>>> Monza ore 21,30 – Le previsioni meteo confermano fenomeni in attenuazione ed i livelli del Fiume Lambro rimangono all’interno delle soglie di sicurezza.
Pertanto, in seguito alle valutazioni dei tecnici della Protezione Civile NON è disposta per la giornata di martedì 30 ottobre la chiusura delle scuole.
Sono ancora in corso da parte dei vigili del Fuoco e delle squadre di Protezione Civile gli interventi necessari a ripristinare la viabilità dopo la caduta di rami e alberi.
La situazione meteo potrebbe migliorare solo a partire da questa notte. Nel caso peggiorasse potrebbe rendersi necessario l’utilizzo della nuova diga delle Fornaci. Al momento resta solo un’ipotesi per scongiurare possibili allagamenti.
Foto della diga di Alessandro Viganò
Sopra i 2000 metri la pioggia è già diventata neve. (leggi qui)
Come sempre le segnalazioni dei cittadini e dei nostri lettori sono di grande importanza per un aggiornamento costante della situazione. (numero whatsapp 328.6796839)
