Sport

Doppia festa allo stadio Brianteo per l’arrivo di Berlusconi e della Triestina

Il nuovo proprietario del Monza 1912, Silvio Berlusconi, farà il suo esordio allo stadio Brianteo domenica prossima alle ore 19 in occasione del match contro la Triestina.

tifosi calcio monza ultras

Il nuovo proprietario del Monza 1912, Silvio Berlusconi, farà il suo esordio allo stadio Brianteo domenica prossima alle ore 19 in occasione del match contro la Triestina. Se qualcuno avesse ancora dubbi circa la sua presenza vada a dare un’occhiata ai lavori di restyling che da inizio settimana fervono nella struttura di viale Sicilia… Pulizia e riparazioni in ogni angolo visibile dello stadio, potenziamento dell’impianto di illuminazione, sostituzione delle panchine, sostituzione dei cartelloni pubblicitari tradizionali con quelli a Led e spostamento della tribuna Vip sono gli interventi più importanti in esecuzione.

A proposito di tribuna Vip, non verranno più messi in vendita i biglietti per questo settore, già a partire dalla partita con la Triestina. Fino a quella col Renate era possibile acquistarli al prezzo di 30 euro (25 euro il ridotto per over 65 e donne, 2 euro per gli under 14). Il motivo? È facile supporre che l’ex presidente del Milan abbia voluto regalare tutti i posti ancora disponibili (cioè al netto di abbonamenti e tessere omaggio) ai suoi uomini di fiducia, in particolare di Fininvest, pronti a entrare in società e ai probabili sponsor. Ma non è da escludere che abbia semplicemente voluto evitare di essere assalito da tifosi e curiosi disposti a spendere 30 euro per un “selfie” ravvicinato con l’ex presidente del Consiglio…

Ricordiamo che la gara di domenica sarà trasmessa in diretta tv su Sportitalia, che per questo motivo ha fatto posticipare di mezzora il calcio d’inizio. Anche il match infrasettimanale di mercoledì prossimo, al “Menti” contro il Vicenza Virtus, è stato posticipato, dalle 18.30 alle 20.30, su richiesta della società veneta accolta dal Monza.

Domenica il Brianteo dovrebbe riempirsi un po’ più del solito, nonostante la diretta televisiva. La buona posizione di classifica (terzo posto in attesa dei tre recuperi della Ternana), l’avversario blasonato e altrettanto forte, le tifoserie gemellate, l’esordio di Berlusconi in tribuna Vip, la Serie A che non gioca per gli impegni della Nazionale e, pare, anche un gradevole clima dal punto di vista meteorologico, sono tutti ingredienti che dovrebbero portare maggiore afflusso al Brianteo rispetto al solito. Se col Renate (di mercoledì e con diretta tv su Rai Sport) c’erano 2mila spettatori, con la Triestina si potrebbe toccare quota 3mila. Tra l’altro è già stata annunciata la presenza in tribuna del settore giovanile al gran completo.

A proposito di giovani calciatori, il presidente dei Lions San Carlo Muggiò, Francesco Lo Verde, ha inviato una lettera a Berlusconi, presso il centro sportivo Monzello, per dirgli che la sua società condivide con lui i valori e gli obiettivi illustrati a #Idee Italia – La voce del Paese, la convention organizzata all’Hotel Gallia di Milano da Forza Italia. L’ex presidente del Milan aveva annunciato che il suo Monza sarà “una squadra molto giovane, tutta di italiani che avranno i capelli molto in ordine, che non dovranno avere la barba, che assolutamente non dovranno avere nessun tatuaggio e non dovranno portare orgogliosamente orecchini vari. I giocatori saranno degli esempi di correttezza in campo, si scuseranno con gli avversari se gli avranno fatto un fallo che magari gli ha fatto male, tratteranno l’arbitro rivolgendosi a lui con davanti un ‘ signor’, stringeranno la mano agli avversari alla fine della partita, se richiesti per un autografo non faranno uno schizzo incomprensibile ma scriveranno bene il loro nome e cognome, andranno sempre in giro vestiti con sobrietà e a modo”. Lo Verde ha scritto: “Crediamo che prima di diventare un atleta e incarnare quei valori e ideali da lei professati, un ragazzo debba diventare uomo nel suo percorso di crescita biologico e umano. Ai bambini insegniamo a salutare l’allenatore, che da noi si chiama educatore sportivo, a preparare la borsa di calcio, a stringere la mano all’avversario e a fare la merenda insieme a fine partita, a rispettare l’arbitro e il suo staff, a non dire le parolacce e ad andare a catechismo al termine degli allenamenti. Concordiamo con lei su quanto sia importante, oltre all’educazione, anche l’immagine e per quanto possibile i nostri ragazzi hanno i capelli in ordine e non hanno tatuaggi”. Lo Verde ha messo dunque a disposizione di Berlusconi il suo “patrimonio umano ed educativo per creare un ponte e una sinergia operativa con la sua società di modo da raggiungere più facilmente e insieme scopi e obiettivi”.

La “rivoluzione” di Berlusconi, relativamente alla rosa dei giocatori, ma anche all’allenatore, potrebbe iniziare già nel prossimo mercato invernale. Marco Zaffaroni non è certamente il prototipo di tecnico che piace a Berlusconi. Per tenersi la panchina dovrà restare a contatto del primo posto fino a gennaio e poi, coi rinforzi, dovrà volare in testa. In caso di mancata promozione salterà certamente, ma forse il suo destino è segnato comunque. Perché nel momento in cui l’ex “premier” chiede non solo a Cristian Brocchi, ma persino all’attuale commissario tecnico della Nazionale ucraina, Andriy Shevchenko, altro ex giocatore del suo Milan, se hanno voglia di ripartire dalla Serie C, beh, significa che ha già deciso di cambiare a prescindere… Poi se “Zaffa” vincerà il campionato mostrando un gioco brillante, diciamo almeno come nel secondo tempo di San Benedetto del Tronto, allora al tecnico basterà accettare di mettersi in linea col presidente sul “look”, in primis indossando giacca e cravatta in panchina… Anche riguardo ai giocatori, mentre l’amministratore delegato Adriano Galliani sta cercando “top player” di categoria, come quello già arrivato, ossia Simone Iocolano, il “patron” pare stia giocando con le figurine del suo vecchio Milan, sognando di convincere il brasiliano Kakà, ritiratosi 10 mesi fa, a venire a Monza a 36 anni d’età per fare spettacolo. A proposito di spettacoli, chissà se con la nuova proprietà il Brianteo tornerà finalmente a ospitare eventi non calcistici, magari concerti di rockstar come negli anni ’90. A studiare il futuro dell’impianto si è messa Daniela Gozzi, ex direttrice generale del Modena e della Reggiana ed ex direttrice dello stadio “Meazza” nel Milan di Berlusconi e Galliani: la manager emiliana dovrebbe essere nominata direttrice generale del Monza nei prossimi giorni.

In attesa che Berlusconi riveli qualcosa di più del Monza che ha in mente, i tifosi fanno festa. Sabato prossimo, dalle ore 17, lo stadio ospiterà infatti la Festa della curva Davide Pieri e dei tifosi biancorossi, alla quale parteciperanno anche gli ultras della Triestina. In programma ci sono un dibattito dal titolo “E non andremo mai in Serie A… o forse sì?”, il passaggio di una delegazione della squadra e della società, l’intrattenimento musicale col duo dei Prunella Ballor e a seguire del dj Vise e naturalmente una mostra fotografica e “birra a fiumi”; sarà attiva un’area ristoro.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.