Consulta Monza e Brianza: gli studenti guardano al futuro del pianeta

La Consulta Provinciale degli Studenti ha concluso il tour de force per presentare alle Istituzioni il Piano Annuale delle attività, focalizzato sull'Agenda 2030 dell’ONU.

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La Consulta Provinciale degli Studenti ha concluso in questi giorni il tour de force per presentare alle Istituzioni il Piano Annuale delle attività.

Il piano è il risultato di incontri e riunioni avvenuti nelle scorse settimane: gli studenti giovedì sono stati ricevuti dal presidente della Provincia Roberto Invernizzi e dal Prefetto Giovanni Vilasi, mentre martedì dal Provveditore. Inoltre la scorsa settimana si era svolto un Coordinamento Regionale dei Presidenti di Consulta e ancora prima si era tenuta una riunione con l’assessore all’istruzione del Comune di Monza.

IL PIANO

Il Piano Annuale delle Attività si focalizza sull’Agenda 2030 dell’ONU, ma lascia anche ampio spazio al tema della partecipazione per aumentare la rappresentatività di questo Organismo istituzionale.

L’Agenda 2030 è composta da 17 obiettivi per uno sviluppo sostenibile del pianeta e gli studenti brianzoli stanno cercando di promuoverne un’attuazione nel loro piccolo. Infatti questi goals possono e devono tradursi in buone pratiche diffuse, che sappiano esprimere i valori della cittadinanza.

“La Consulta di Monza e Brianza dimostra ancora una volta di porsi all’avanguardia nell’attuazione delle discussioni nazionali. – dichiara il presidente della Consulta Lorenzo Pedretti-. Il Consiglio Nazionale dei Presidenti di Consulta aveva approvato alcune proposte al Ministero sull’Agenda 2030, noi ci impegniamo per passare dalle parole ai fatti. Il progetto va inteso estensivamente come il tentativo di affermare una società diversa e sempre più sostenibile anche nelle relazioni umane”.

Inoltre gli studenti hanno messo a punto un progetto da proporre a BrianzAcque per sensibilizzare sull’utilizzo dell’acqua di rete anziché in bottiglia con evidente ritorno in termini di minor consumo di plastica, nonché risparmio e economico per i consumatori.  “E’ un ottimo punto di partenza per diffondere nelle scuole una maggior consapevolezza dell’ambiente – spiega Camilla Bossi, vicepresidente della Consulta. – Educando gli studenti, nostri compagni, a un minor consumo di plastica, si insegna fra pari a guardare al futuro”.

Nel frattempo le attività sul tema della partecipazione non si fermano e il Presidente Lorenzo Pedretti ha scritto ai presidi per ricordare le elezioni suppletive di ottobre (da concludersi entro il 31), argomento su cui settimana prossima parteciperà a Roma a una conferenza di servizio del Ministero dell’Istruzione. Pedretti in viaggio per Caltanissetta dove presenterà il lavoro svolto in questa prima parte di mandato dice: “Spero nella massima collaborazione dei Presidi. Noi studenti stiamo lavorando in stretta sinergia con le Istituzioni e si prospetta un anno ricco di iniziative molto valide dal punto di vista formativo”.

Inoltre l’11 ottobre inizieranno le Assemblee Plenarie del nuovo anno scolastico, con una novità: “la sede di riunione sarà itinerante” spiega Francesco Caprotti  delegato ai rapporti con l’assemblea Plenaria, che domani, fra l’altro, parteciperà a un tavolo in prefettura sul 4 novembre. Questa scelta consegue dalla volontà di dare massima rappresentatività alla rappresentanza e coinvolgere più studenti possibile.

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