Attualità

“Bastarda morte vieni a prendere me”. E Mantovani muore dopo l’amico Massimo Pierro

Fatale lo schianto che è avvenuto giovedì sera alle 20,40 tra Vimercate e Monza. A perdere la vita è stato Paolo Mantovani, di trentasei anni. Pochi gioni fa la morte del suo amico Massimo Pierro. Anche lui vittima della strada.

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Un terribile schianto, i soccorsi vani, e la morte. Questi gli ultimi istanti di Paolo Mantovani, ragazzo 36enne di Usmate. Fatale è stato lo schianto con un’altra vettura sulla Tangenziale Est di Milano nel tratto tra Vimercate e Monza attorno alle 20,40.

E’ uscito illeso invece l’uomo 46enne coinvolto nell’incidente. Le dinamiche sono ancora tutte da accertare dagli agenti della Polizia Stradale, accorsi sul posto per i rilievi.

Pochi giorni prima aveva dovuto vivere la terribile tragedia di perdere un amico, Massimo Pierro. Anche lui vittima della strada, la notte del 15 settembre infatti uno schianto lungo la Valassina l’aveva fatto sobbalzare fuori dalla sua macchina, proprio come Paolino, che mercoledì su Facebook aveva scritto :”Bastarda morte vieni a prendere me che sono pronto. Ciao Max ci vediamo presto”.

Paolo, o Paolino come ricorda uno dei suoi più cari amici Alessio Martino, non stava attraversando un momento facile, ma aveva attorno a lui tante persone alle quali non negava mai una mano. ” Era e rimarrà sempre il più buono, perchè nonostante i suoi mille tormenti tutti noi potevamo contare sempre sul suo aiuto, in qualsiasi momento, giorno o notte che fosse. Lui sarebbe subito corso per tendere la sua mano buona per i suoi amici. Spero che possa trovare in cielo la pace che non ha trovato in Terra.”

Il ragazzo di Usmate aveva una grande passione per il calcio, era un tifoso sfegatato del Milan e del Monza, città che aveva a cuore il36enne. Così continua l’amico Alessio:” Dopo vent’anni di amicizia, tante feste fatte assieme, e tanti bei momenti vissuti, anche sugli spalti dello stadio, “Vola in alto vecchio cuore biancorosso”.

Articolo di Jacopo Samiolo

 

 

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