Monzese nudo e sporco di sangue si barrica in un hotel seminando il panico

Nudo e sporco di sangue si è barricato all’interno di un hotel vicino all’aeroporto di Verona, terrorizzando dipendenti e clienti e seminando il panico. È successo nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 agosto, presso lo Star Hotel Airport Verona. Protagonista un monzese di 33 anni.

Ancora da chiarire le ragioni di quanto accaduto. Al momento, secondo la ricostruzione dei Carabinieri di Villafranca, sembra che l’uomo sia atterrato all’aeroporto dopo un viaggio all’estero e si sia allontanato dall’amico con cui viaggiava. In evidente stato confusionale, avrebbe raggiunto l’hotel poco distante intorno alle 2, presentandosi nella hall ferito e insanguinato: ancora da capire come si sarebbe procurato le lesioni.

Dopo aver distrutto il mobilio ed essersi completamente spogliato, è salito al primo piano dove si è asserragliato, tentando di accedere alle camere senza però riuscirci grazie al fatto che i clienti erano stati preventivamente informati del pericolo. La preoccupazione più grande era quella che il giovane riuscisse a raggiungere la cucina e avesse così coltelli a sua disposizione.

Sul posto sono giunti Carabinieri, Vigili del Fuoco e anche un negoziatore dell’Arma che ha tentato la via diplomatica per qualche ora, senza però riuscirci. Alla fine si è optato per un blitz, che ha permesso di bloccare l’individuo e sedarlo.

Subito dopo è stato trasportato all’ospedale di Villafranca, dove si trova ancora ricoverato e piantonato. Le prossime ore saranno cruciali per ricostruire quanto accaduto.