BrianzAcque propone ai Sindaci l’ordinanza estiva “salva H2O”

9 luglio 2018 | 17:09
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BrianzAcque propone ai Sindaci l’ordinanza  estiva “salva H2O”

Il Presidente e Ad Boerci: “Non sciupare l’acqua è una regola che vale sempre”

in alcuni comuni il provvedimento è già stato preso, come a Lissone o a Vimercate.  Tempo d’estate, tempo in cui i consumi d’acqua potabile aumentano. E come ogni anno, BrianzAcque si è rivolta alle Amministrazioni dei 55 comuni soci affinchè ne regolamentino l’uso.

Con una nota scritta, la local utility del servizio idrico integrato,  è tornata a chiedere ai primi cittadini l’emissione di  specifiche ordinanze anti-spreco che, di giorno, vietino l’utilizzo della risorsa idrica proveniente dall’acquedotto per innaffiare orti, giardini e superfici a verde, per lavare autoveicoli  e per altri usi non essenziali.  Il provvedimento è scattato dal 1 luglio e resterà in vigore fino al 15 settembre, tutti giorni,  dalle ore 6 alle ore 22.

Anche se le previsioni meteo propendono per  un’estate calda, non caldissima e non particolarmente siccitosa come il 2017, il Presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci valuta con favore il riscontro positivo arrivato dai Sindaci di alcuni comuni soci che hanno già emanato il provvedimento e di quanti si si stanno accingendo a farlo in questi giorni. E sintetizza: “Non sciupare l’acqua è un comportamento virtuoso e una regola che vale sempre, a maggior ragione quando c’è la tendenza ad usarne di più”.

Nella lettera  di richiesta “salva acqua” il direttore tecnico, Ludovico Mariani, si raccomanda:  In relazione all’incremento dei consumi idrici che sta caratterizzando l’avvio della stagione estiva,  riteniamo opportuna la predisposizione di misure cautelative, atte a contenere i consumi nelle ore diurne al fine di tutelare gli utilizzi primari per il consumo umano ed igienico sanitario”.

BrianzAcque, non esclude di proporre limitazioni più restrittive se e qualora dovessero verificarsi situazioni di carenza idrica locale. Invita i Sindaci a divulgare l’informazione alla cittadinanza a scopo di sensibilizzazione e a darne notizia alle forze dell’ordine competenti territorialmente  affinchè  l’ordinanza sia rispettata.