Sociale

Vimercate più sicura, installato il defibrillatore in piazza Roma

Inaugurata una nuova postazione con Dae che darà il via al più ampio progetto a cui collaborano l'Assessorato ai Servizi Sociali, AVPS e l'Azienda Farmacie. Anche 70 cittadini hanno fatto il corso

Vimercate-cardioprotetta

Vimercate è una città dal grande cuore protetto. Defibrillatori e cittadini preparati, pronti ad utilizzarli nel caso servisse. È stata inaugurata questo fine settimana la colonnina con il Dae in piazza Roma, alla presenza del sindaco Francesco Sartini, dell’assessore ai Servizi Sociali Simona Ghedini e dell’Onorevole Massimiliano Capitanio: un evento che dà il via a un progetto più ampio dedicato alla sicurezza della cittadinanza.

VIMERCATE CITTÀ CARDIO-PROTETTA

L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune, l’Associazione Volontari di Pronto Soccorso (AVPS) e l’Azienda Farmacie comunali hanno fatto il primo passo per il progetto che mira a diffondere consapevolezza, preparazione e soprattutto maggiore sicurezza tra i cittadini.

Nell’anno del 45esimo anniversario di Fondazione dell’AVPS, domenica 17 giugno, infatti, è stata installata e inaugurata, una nuova postazione dotata di defibrillatore. L’evento ha dato il via ufficialmente al progetto “Vimercate città cardio-protetta”.

«La nostra è una città dotata di numerosissimi defibrillatori – spiega Ghedini – Fino ad ora, però, si è trattato di iniziative e di dotazioni isolate che non avevano un filo conduttore e che ora si inseriscono in un più ampio progetto a cui tengo molto, un progetto di prevenzione e sensibilizzazione dei cittadini: spesso sottovalutiamo la questione, finché non siamo toccati in prima persona, ma è sbagliato, mentre è importantissimo conoscere e prevenire».

Il progetto Vimercate cardio-protetta, dunque, vuole fornire i luoghi strategici e più affollati della città con postazioni dotate di defibrillatore, mapparle in modo che i cittadini sappiano dove trovarle e, in ultimo, ma non per importanza, fare in modo che sempre più cittadini sappiano utilizzarli. Proprio nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha approvato il progetto e la convenzione tra i tre soggetti coinvolti (Azienda Farmacie, Comune e AVPS) per la gestione dell’iniziativa. Il tutto, approvato in prima istanza nella seduta del Cda dell’Azienda Farmacie maggio, potrà realizzarsi grazie alla destinazione di una parte degli utili conseguiti dalla azienda e grazie all’opera di assistenza operativa fornita dalla associazione AVPS, mentre gli uffici tecnici del Comune contribuiranno alla fase di installazione degli impianti.

IL PRIMO DAE E IL PRIMO CORSO DEL PROGETTO

Si è iniziato, quindi, il 15 giugno, quando sono state organizzate presso Villa Gussi e Piazza Unità d’Italia una serie di iniziative, tra cui proprio un corso di formazione sull’utilizzo dell’apparecchiatura, aperto a tutta la cittadinanza. Durante l’incontro, oltre a conoscere il funzionamento del Dae, i partecipanti sono stati istruiti anche sulla disostruzione pediatrica. La parte pratica del corso, invece, si è tenuta nella mattinata di domenica 17, in piazza Unità d’Italia, con un’esercitazione a cui è seguita la Messa per il 45esimo anniversario dell’AVPS, la benedizione di una nuova ambulanza e un rinfresco. Poi, l’inaugurazione del Dae.

«Tutto questo, rientra in un progetto più ampio di sensibilizzazione legato alla salute, che riguarda anche altri aspetti, come quello psicologico o legato al mondo femminile – ha concluso Ghedini – In particolare, quello che stiamo avviando adesso, era già stato inserito nel Piano di Diritto allo Studio dello scorso anno, perché ritengo essenziale che vengano coinvolti quanti più soggetti possibili con corsi rivolti agli alunni, ai docenti, alle associazioni sportive… insomma più si è meglio è”.

BRIANZA PER IL CUORE

Il termine “città cardio-protetta” si deve all’Associazione monzese Brianza per il Cuore, fondata nel 1995 su iniziativa di due rotariani monzesi, l’industriale Giancarlo Colombo e il cardiologo Franco Valagussa, allora responsabile della Divisione di Cardiologia dell’Ospedale San Gerardo di Monza. Scopo primario, quello di ottimizzare la lotta alle malattie cardiovascolari coinvolgendo tutta la comunità, obiettivo che nel 2012 ha portato al lancio del progetto “Monza città cardio-protetta”. 

Fu proprio Brianza per il Cuore a diffondere e a portare a Monza le Giornate del Cuore, nonché una serie di corsi, eventi e iniziative di sensibilizzazione rivolti ai cittadini, alle scuole e alle associazioni sportive. «Sono molto felice che in molti prendano esempio dal nostro progetto e che in più Comuni di diffonda la sensibilità a cardio-proteggersi – ha commentato Laura Colombo, Presidente di Brianza per il Cuore – Nel 2012 abbiamo lanciato il progetto “Monza città cardio-protetta” e siamo felici se questa terminologia viene impiegata anche in altre realtà, se questo serve a salvare vite. Con questa iniziativa, noi di Brianza per il Cuore siamo riusciti a far capire l’importanza di utilizzare il DAE e il sapere fare una buona rianimazione; inoltre la diffusione dei DAE in città hanno invogliato più di 1200 persone a frequentare  i corsi per utilizzarli, che sono essenziali. Quindi, complimenti a Vimercate e forza a tutti gli altri Comuni! ». Per leggere tutte le notizie su Brianza per il Cuore, clicca qui

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