Il percorso per arrivare alla costruzione della nuova caserma a Bernate compie un ulteriore passo avanti con gli incontri aperti al pubblico in un’ottica di partecipazione dei cittadini.
Martedì pomeriggio, infatti, c’è stata in Aula Consiliare la presentazione della VAS, Valutazione Ambientale Strategica del Piano Integrato di Intervento relativo alla costruzione della nuova caserma dei Carabinieri con 25 unità adiacente ad un parco pubblico attrezzato da 10000 metri quadri e 60 alloggi “social house” in edilizia convenzionata.
Al fine della valutazione dell’opera di rilevanza regionale e statale, è stata chiesta anche la valutazione un ente terzo imparziale: il Politecnico di Milano.
All’incontro erano presenti alcuni membri del Comitato in difesa del Parco di via Grandi ed anche le opposizioni in consiglio, Movimento Cinque Stelle e Lega, la cui principale critica è stata per la mancata presentazione durante l’assemblea delle soluzioni urbanistiche alternative protocollate in Comune dai cittadini.
L’assessore Roberto Mollica Bisci ha sottolineato che verranno esaminate tutte le proposte con particolare attenzione rispetto alla volontà dei cittadini ad apportare modifiche migliorative. La scelta della costruzione di un nuova caserma rientra nell’idea di riprogettazione e miglioramento di tutta l’urbanistica cittadina di cui fa parte anche la scelta della soppressione del passaggio a livello.
La risposta non ha soddisfatto i Cinque Stelle arcoresi che non hanno mancato di continuare la polemica su Facebook: “La domanda sorge spontanea perché i progetti non sono stati esposti? Forse qualche buontempone li vuole tenere nascosti?”.
