Cesarino Monti diceva che un sindaco vince davvero le elezioni solo quando viene riconfermato al secondo turno. E Loredana Pizzi può dire con orgoglio di avere stravinto: alle elezioni amministrative di domenica a Lazzate 10 giugno Pizzi, a capo di una lista monocolore Lega, ha preso il 69,029% dei voti, contro il 30,971% che invece ha scelto la nuova lista civica LazzateInMovimento guidata da Andrea Fenocchio.
Un risultato il linea con il trend nazionale ma soprattutto con quello lazzatese, dove negli ultimi anni la Lega ha sempre fatto la parte del gigante. Il dato, per la Lega, è persino in netto miglioramento rispetto all’ultimo turno: nel 2013 Pizzi aveva preso il 68,10% delle preferenze, Gregori, che si presentava con la lista civica Lazzate inComune, il 31,89%. Solo il dato dell’affluenza è in diminuzione: i votanti si sono fermati al 50% degli aventi diritto, 11 punti percentuali in meno rispetto a 5 anni fa.
Pizzi ha commentato brevemente la sua rielezione, non sorpresa dal risultato ma felice dell’aumento delle preferenze: ed è pronta a ricominciare a lavorare da lunedì, senza interruzioni. «Un grazie di cuore ai lazzatesi per la rinnovata fiducia, sono orgogliosa di essere il vostro Sindaco! Si riparte di nuovo insieme» ha dichiarato. «A Lazzate non c’è una grande esigenza di cambiamento» chiosa Andrea Monti, sottolineando che riuscire a riconfermare una lista monocolore Lega dopo 25 anni non sia così scontato.
