Attualità

Bar rumoroso, buttano candeggina sui clienti. Colpite due gestanti

È successo a Muggiò, nella centralissima Piazza Garibaldi. Le due donne sono state trasferite presso la fondazione “Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma”

Muggiò-buttano-candeggina-su-avventori-di-un-bar

Estate fa rima anche con rumori notturni di chi si diverte in strada e, dall’altro lato, fatica a dormire per tutti coloro che, invece, vogliono solo riposare. Difficile mettere d’accordo tutti, ma quanto successo ieri sera, venerdì 22 giugno, a Muggiò ha dell’incredibile.

Intorno alla mezzanotte, nella centralissima piazza Garibaldi, infatti, qualcuno, indispettito dalle voci degli avventori di un bar, ha pensato bene di farli tacere rovesciando loro addosso della… candeggina. L’episodio, già di per se parecchio grave, è peggiorato dal fatto che sedute a scambiare quattro chiacchiere ai tavoli c’erano anche due donne incinte.

I clienti del bar sono stati sorpresi dall’insolita pioggia e si sono accorti subito che si trattava di un liquido irritante e caustico, a cui è seguito il lancio di un contenitore da tre litri di candeggina. Ad essere colpiti, oltre alle due giovani gestanti, anche altri clienti, beccati al volto e sugli indumenti.

Parecchi di loro hanno notato, in un palazzo che affaccia sulla piazza, una luce accesa e una finestra aperta, che è stata chiusa subito dopo velocemente, circostanza che è stata confermata da più testimoni ai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Desio, intervenuti immediatamente sul posto.

Le due donne incinte sono subite state soccorse dal personale 118 e trasferite presso la fondazione “Monza e Brianza per il bambino e la sua mamma”, dove sono state accuratamente sottoposte a tutti i controlli del caso.

Prosegue intanto il lavoro degli investigatori. I militari della stazione cittadina stanno sviluppando gli opportuni accertamenti, avendo già identificato alcune persone che potrebbero essere responsabili del gesto, anche se pare che le stesse abbiano respinto ogni addebito. A indagini concluse, anche qualora non dovessero essere riscontrate lesioni, danneggiamenti vari o malori successivi, gli uomini dell’Arma procederanno per il reato punito dall’articolo 674 del Codice Penale, che va a punire chi getta o versa, in un luogo pubblico, cose atte a offendere o imbrattare o molestare persone.

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni