Il Festival della Cultura di Villa Borromeo d’Adda di Arcore continua il suo percorso tra le arti e la letteratura. Giovedì sera 24 maggio in una affollatissima Sala Camino, Aldo Cazzullo, noto editorialista del Corriere della Sera, ha presentato il suo ultimo libro “Metti via quel cellulare” affidando a Fabio Parolini, esperto in comunicazione, il ruolo di moderatore.
Il libro
Il libro è stato scritto a sei mani in collaborazione con i due figli, Francesco e Rossana, ed è lo stesso giornalista a citarli più volte, con affetto, nel corso della serata.
Si tratta di un dialogo serrato e preoccupato tra il genitore Cazzullo ed i nuovi nativi digitali, la cui realtà virtuale impaurisce perchè allontanerebbe la vita reale e con essa i rapporti umani. Con una nota di rammarico Cazzullo ricorda la bellezza della conversazione vera, non veicolata da messaggi ed emoticon come erano le dichiarazioni d’amore scritte in una lettera.
I figli rispondono spiegando il rapporto della loro generazione con il telefonino e la rete, portando tra gli esempi significativi il ruolo del cellulare per un dialogo con i nonni lontani.
La società
Grazie anche alle domande dell’attentissimo pubblico il dialogo si è poi aperto ad abbracciare i temi attualissimi della politica ed il ruolo della rete nella comunicazione citando ad esempio eccellente, il presidente degli Stati Uniti d’America: “lo stesso Trump ha dichiarato più volte: senza Twitter non sarei mai diventato presidente”.
Le copie del libro autografate dall’editorialista sono andate a ruba in pochi minuti dato il forte interesse dei presenti in sala.
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