Dopo 58 anni di tradizione avere il coraggio di rinnovarsi non è da tutti. Eppure la Pro Loco di Mezzago in occasione della Sagra dell’Asparago Rosa ha deciso di introdurre la carta dei vini firmata Veronelli.
I piatti restano quelli della tradizione, dal risotto all’asparago alle uova con ortaggio che ha reso famosa questa cittadina, ormai viene da dire, nel mondo. E poi c’è MezzAgro, la nuova vetrina delle eccellenze di casa.
Non finiscono qui le novità perchè quelli dell’asparago rosa continuano nelle loro ricerche e sperimentazioni. “Quest’anno stiamo provando una ricetta per la conservazione sotto aceto – spiega Alessio Colnago, presidente della Pro Loco che aggiunge – Abbiamo un prodotto che ha una durata di circa 50 giorni e quindi vogliamo trovare il modo di conservarlo per poterlo gustare anche durante l’anno”.
Se poi si aggiunge a ciò che le degustazioni si fanno nella cornice storica di Palazzo Archinti e ai tavoli si è serviti da 90 volontari, fra i quali il sindaco Giorgio Monti e gli assessori, la magia è presto fatta. I numeri della Sagra dell’asparago Rosa sono di quelli importanti: cinque produttori, 16 ettari coltivati, 600 quintali di raccolto. Sabato il pranzo inaugurale, come da tradizione, con i sindaci brianzoli. Poi la sagra va avanti fino ai primi di giugno.
Da segnalare che fino al 10 giugno a Mezzago non solo si potrà degustare l’asparago, ma c’è una ricca kermesse. Tra i tanti appuntamenti domenica 13 maggio l’iniziativa ambientale “Quando correre fa bene all’ambiente”, venerdì 15 maggio va in scena il Poetry slam, sabato 26 maggio 10 km Run by Night.
Sul programma è disponibile l’elenco completo delle manifestazioni che faranno da corollario, mentre ricordiamo che il giovedì e il venerdì si deve prenotare (348.92.13.154 da lunedì a giovedì 10-12; 17-18.30), sabato e domenica, no. Per maggiori informazioni www.asparagorosa.it .
