Ambiente

Meda, i residenti rivogliono il distributore di tessere per l’acqua

A Meda Sud c'è una casetta dell'acqua, ma per avere la tessera bisogna andare in centro. Il distributore c'era ma per colpa degli incivile era stato tolto

casetta acqua quartiere polo gianni caimi

A Meda c’è un’unica casetta dell’acqua e si trova nel quartiere Polo, nei pressi del Parco Beretta Molla. Chi vuole riempirsi le bottiglie deve essere in possesso di una tessera che, però, si ritira in centro città, all’ufficio anagrafe del Comune. Non proprio comodo, in effetti. E i residenti tornano a chiedere al Sindaco Luca Santambrogio un distributore di tessere per evitare, appunto, di macinare chilometri. Distributore che, spiega il primo cittadino: “in effetti era già stato installato accanto alla casetta dell’acqua ma siamo stati costretti a toglierlo per i ripetuti atti vandalici. La richiesta fatta dai residenti mi sembra più che legittima: è opportuno riportare il distributore di tessere nel quartiere”.

Stop agli incivili, i commercianti si fanno avanti

“Impossibile però riposizionare il distributore dove era prima, non avrebbe senso – commenta Santambrogio – sarebbe nuovamente presa d’assalto dagli incivili per rubare qualche monetina”. Dunque, ad avanzare un’interessante proposta di collaborazione con il Comune è un commerciante del quartiere Polo che si è offerto di ospitare il distributore all’interno della sua attività: “la proposta mi è sembrata intelligente, il distributore rimarrebbe così in un luogo sicuro e fruibile da tutti – chiarisce il Sindaco – ne parleremo sicuramente con Brianzacque per capire se questa convenzione può effettivamente diventare realtà”.

E il centro di Meda?

Dal centro città al quartiere Polo la strada non è breve e molti residenti rinunciano all’idea di usufruire della casetta dell’acqua inaugurata nel 2014 dall’ex sindaco Caimi.  Ecco perché molti cittadini medesi, che abitano in prossimità del centro, chiedono di avere un’altra casetta dell’acqua a loro disposizione. Una richiesta che il Sindaco accoglie favorevolmente ma, sottolinea: “i tempi di Brianzacque sono di un paio d’anni. La domanda però è già stata fatta”. C’è da dire, comunque, che la local utility che gestisce il servizio idrico integrato, fa ben sperare e non poco tempo fa, infatti, il presidente Enrico Boerci ha dichiarato di essere pronto a posizionare nuove casette dell’acque in diversi comuni brianzoli: che tra questi ci sia anche Meda?

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.