“Noi per gli animali”, la onlus di Barlassina che piace anche a Fedez

L'associazione nata nel 2014 si occupa, tra le altre cose, di tenere monitorate 12 colonie feline, impegnando stabilmente 17 persone. Soddisfazioni e difficoltà raccontate dalla presidentessa Cicilano.

noiperglianimali-gatti

Sono 12 le colonie feline del territorio seguite dall’associazione “Noi per gli animali”: ognuna conta una ventina di gatti, a cui vanno ad aggiungersi quelli ospitati nella sala affittata dal comune in via Don Borghi, a Barlassina. Nata nel 2014 come associazione comunale, “Noi per gli animali” è stata riconosciuta come onlus nel 2017, e oggi si occupa principalmente di gatti, monitorando le colonie feline per limitare il fenomeno del randagismo, oltre a favorire eventuali adozioni.

L’associazione è cresciuta in fretta: dopo essersi mossa per 4 anni solo su Facebook, da sabato 31 marzo “Noi per gli animali” ha anche un proprio sito internet, per facilitare le adozioni e le donazioni, ma anche i contatti da parte degli interessati e la diffusione delle notizie sulle proprie iniziative.

«Non siamo un gattile, nella struttura che abbiamo a disposizione riusciamo a ospitare fino a un massimo di 10 gatti adulti – spiega la presidentessa Daniela Cicilano -. Teniamo sotto controllo le colonie feline, sterilizzando i gatti e portandogli tutti i giorni la pappa. Sono animali tendenzialmente selvatici, quindi solo alcuni sono adatti a essere dati in adozione: la maggior parte torna dove li abbiamo presi, ma continuiamo a tenere monitorata la colonia, che può ospitare fino a 25 gatti». Un impegno continuo, come sottolinea Cicilano, che lavora a Milano in una società di eventi, ma organizza la sua settimana anche in base ai turni in associazione: ogni martedì mattina, per esempio, prende un paio d’ore di permesso per andare a far sterilizzare i gatti di cui si occupa. Oltre a lei ci sono altre persone che collaborano in pianta stabile a “Noi per gli animali”: 7 solo nel direttivo, più una socia onoraria e almeno 8 volontari, che si alternano su 3 turni.

Ma la fatica viene ricompensata: Cicilano racconta per esempio di Pulce, un micino «tutto orecchie, malato e denutrito» recuperato in una cascina a Meda a giugno, che oggi, dopo essere stato curato dai volontari di “Noi per gli animali”, è tornato in forze ed è stato adottato da una famiglia che lo adora. E ci sono anche i riconoscimenti da parte delle star: lo scorso Natale Fedez aveva annunciato che avrebbe devoluto alla onlus di Barlassina il ricavato della sua canzone “Le palle di Natale”. Un contributo importante per una realtà dove i soldi non bastano mai: «Abbiamo un contratto con l’Ats Brianza per la lotta al randagismo, controlliamo e sterilizziamo le colonie feline sul territorio. Si tratta di un impegno serio, per questo siamo sempre alla ricerca di volontari: bisogna prendersi cura dei mici, portarli dal veterinario e giocare con loro, ma anche controllare le colonie e gestire tutta la parte burocratica dell’associazione, compresi i contatti con le persone interessate a un’adozione – spiega la presidentessa di “Noi per gli animali” -. Di solito in questi casi valutiamo se la persona è adatta, e non chiediamo soldi se non quelli che ripagano il costo della sterilizzazione: il resto è a offerta libera». Tra le difficoltà, un’ignoranza diffusa che Cicilano non esita a marchiare come cattiveria: «Ci è capitato anche di trovare colonie distrutte da persone che sono infastidite dai gatti: ma in realtà la legge dice che i gatti randagi possono vivere dove vogliono (il riferimento è alla legge 281 del 1991, ndr)». Cicilano vorrebbe anche più sostegno anche da parte dei comuni del territorio: «Li aiutiamo e fanno finta che non esistiamo – accusa -. Con un piccolo contributo potremmo fare tanto. Non devono essere per forza soldi, basterebbe la struttura: a Barlassina in quanto associazione paghiamo un prezzo scontato per la sala che ci ha affittato il comune, 800 € anziché 1.200 €, ma sono pur sempre soldi tolti ai mici. Basterebbe che facessero con noi come con Enpa, sottoscrivendo degli accordi per gli interventi».

“Noi per gli animali” si riunisce ogni mercoledì alle 21.30 presso il centro polifunzionale di via Don Borghi, a Barlassina. Ma la onlus sarà presente anche il prossimo weekend a “Seveso in fiore”, la manifestazione primaverile che si terrà al Bosco delle Querce: per sostenere le loro attività i visitatori potranno acquistare i fermaporta di stoffa a forma di cani e gatti realizzati a mano dai volontari.

Tutte le foto sono state concesse da “Noi per gli animali onlus”

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
Più informazioni