Una trasferta da incorniciare. Di quelle che fanno la storia della Società. E la “storia” personale di ogni singolo partecipante. Un carico di emozioni, che ha riempito il bagaglio di ogni ragazzo, fino a farlo “scoppiare” di sorrisi e anche di lacrime, a volte dolci e a volte amare: di gioia per quanto vissuto e di tristezza perchè dopo cinque giorni l’incantesimo è finito.
Tutto questo e molto altro è stata la Copa Mallorca, alla quale l’Aurora Desio ha partecipato con le squadre 2004 e 2005 durante le festività pasquali. Una esperienza fantastica, nella quale la Società brianzola è stata l’unica a essere invitata per rappresentare l’Italia, insieme a 2000 ragazzi da tutta Europa. E insieme a squadre di valore mondiale come Real Madrid, Liverpool, Siviglia, Porto.
I 23 giovani desiani hanno dato tutto sul campo, incontrando team professionistici, semi-professionistici e selezionati: grande soddisfazione per le partite combattute fino alla fine e i gol realizzati, impresa non facile visto il livello degli avversari. Ma anche per il comportamento di grande fair play e amicizia mostrato con i pari età spagnoli e stranieri, che è valso all’Aurora un importante riconoscimento da parte degli organizzatori, sintetizzato nel messaggio “Vi siete dimostrati il miglior gruppo sotto l’aspetto umano”. Tra le altre cose, l’Aurora ha esportato la propria “best practice” del riscaldamento condiviso, cioè giocatori bluarancio e avversari mischiati prima della partita, per abbattere le barriere e creare un clima di condivisione e rispetto. Una idea che ha suscitato notevole ammirazione anche in Spagna. “I ragazzi hanno dato il meglio e si sono caricati di enorme energia positiva, confrontandosi e facendo amicizia con coetanei spagnoli, inglesi, irlandesi – sottolinea la Società -. Hanno tenuto alti i colori dell’Aurora e dell’Italia. E non ci fermiamo qui: stiamo già progettando la prossima trasferta a Dublino”.
