Tutti uniti per valorizzare il Parco del Volo. A Vimercate, quando si tratta di ambiente ed ecologia, in tanti sono disposti a metterci la faccia e così è successo anche la scorsa settimana, quando, a partire da una proposta della sezione cittadina del CAI, si sono aperte una serie di collaborazioni e sinergie per restituire alla città un polmone verde attualmente in disuso.
L’IDEA
L’area in questione è quella denominata Parco del Volo, che sorge nelle vicinanze dell’Onnicomprensivo e fa parte dell’ex Parco del Molgora, recentemente confluito nel P.A.N.E.. Un area che presenta al suo interno 400 metri di sentieri che partendo da via Adda, costeggiando il muro del cimitero e il torrente Molgora, arrivano in via Quarto: si tratta di percorsi non sempre praticabili ma che, se opportunamente valorizzati e mantenuti, potrebbero fornire strade percorribili a piedi o in bicicletta per raggiungere agilmente il centro città.
L’idea è venuta alla sezione cittadina del CAI che ha proposto all’Amministrazione di mettere a disposizione tempo e volontari per occuparsi proprio della gestione dei sentieri del Parco.
«Già nel 2015 abbiamo adottato un sentiero all’interno del Parco del Molgora, mantenendolo e rendendolo percorribile – ha spiegato Andrea Villa, presidente della sezione CAI di Vimercate, durante l’Ecologia incontra i cittadini di mercoledì 7 marzo – Ora come allora, ci siamo domandati come potremmo essere utili alla comunità, mettendo a disposizione le nostre risorse e ci è venuta questa idea: renderci disponibili per creare e mantenere percorsi all’interno del Parco Volo, di valorizzazione del verde e per incentivare i giovani a recarsi a scuola a piedi».
Presentata ancora in via ufficiosa, la proposta ha immediatamente incontrato il favore dell’ufficio Ecologia del Comune, ma non solo: si è sposata perfettamente con il progetto che un professore dell’Istituto Einstein, Antonio Giulio Cosentino, sta portando avanti dall’inizio dell’anno con nove classi, che ha visto gli studenti impegnati nel parco, per effettuare rilevamenti geologici, prelievo di campioni, attività e osservazioni di ambiente e cielo insieme ai volontari della Banca del Tempo della città e del Gruppo Astrofili di Cernusco sul Naviglio.
L’incontro di queste realtà tanto orientate alla valorizzazione e alla tutela del verde ha così portato alla nascita di un progetto comune: quello di ridare vita al Parco del Volo. Nei giorni scorsi, insieme all’assessorato all’ecologia, tutte queste realtà si sono riunite intorno a un tavolo per ideare un percorso che porterà a maggio alla realizzazione di una grande festa per valorizzare quest’area verde fino ad ora così poco considerata, e per incentivare la cittadinanza al suo utilizzo.
Ancora non è possibile scendere nel dettaglio di come il parco cambierà, ma è probabile che verranno introdotti cartelli, valorizzati percorsi sportivi, didattici e botanici.
Il tutto grazie a cittadini e volontari, accumulanti dalla passione per l’ambiente e per la propria città.
