Valassina chiusa al traffico ieri notte. Non è stato un incidente, né i consueti lavori in corso. A causare qualche disagio agli automobilisti, è stato un trasporto eccezionale partito da Giussano.
La carreggiata nord lungo la strada statale 36, nella fascia oraria compresa fra le 21 di ieri sera e le 6 di questa mattina, venerdì 16 marzo, è stata infatti interessata dalla circolazione di un trasporto eccezionale tra i comuni di Giussano e di Nibionno.
Otto lunghe tappe attraverso cui l’imponente convoglio, dalla lunghezza di 60 metri con una larghezza superiore ai 5 metri, è partito da Genova per trasportare il rotore di Ansaldo Energia, alla centrale idroelettrica A2A di Premadio in provincia di Sondrio.
Al fine di rendere minimi i disagi, il trasporto è partito intorno alle 23 da una piazzola di Giussano situata al Km 27 della Valassina. Fango e pioggia non hanno fermato gli operatori dell’Anas, che con ombrello alla mano, hanno agganciato i rimorchi consentendo così la partenza del mezzo firmato Fagioli.
Un lungo tragitto, cominciato in retromarcia all’esterno della piazzola e proseguito diritto, direzione Lecco. Un cammino durante il quale i tecnici Anas hanno realizzato opere ingegneristiche temporanee, rimosse a transito avvenuto, per consentire il transito in sicurezza. In particolare lungo alcuni ponti, sono stati allocati dei sopraponti costituiti da rotaie in acciaio con lo scopo di facilitare il passaggio del convoglio senza gravare sulle strutture esistenti.
Il percorso del convoglio eccezionale proseguirà nei prossimi giorni, sino al 22 marzo, in provincia di Lecco e in provincia di Sondrio.
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