Monza e Brianza, al via la 26°edizione delle Giornate FAI. Focus: la Scuola

15 marzo 2018 | 14:55
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Monza e Brianza, al via la 26°edizione delle Giornate FAI. Focus: la Scuola

In programma sabato 24 e domenica 25 marzo, grande novità dell’edizione 2018 sarà l’iniziativa “Apprendisti Ciceroni e istituti scolastici”.

“Che classe! Dimore storiche e luoghi del sapere”: questo il filo conduttore scelto per la 26esima edizione delle Giornate FAI di Primavera, in programma sabato 24 e domenica 25 marzo.

Per questa edizione il tema scelto dalla Delegazione FAI Monza, insieme al Gruppo Giovani e al gruppo FAI del Vimercatese, è quello della scuola vista in varie declinazioni e nei suoi passaggi storici essenziali, dal Medioevo, all’epoca moderna.

I 5 LUOGHI APERTI

In Brianza i visitatori potranno ammirare la bellezza di Villa Cambiaghi, a Monza sede Istituto Leone Dehon, di Villa Pallavicini Barbò, a Monza sede Collegio della Guastalla, di Villa Antona Traversi di Meda, l’Asilo infantile Borromeo di Oreno e la mostra permanente L’Incontro di Agrate Brianza.

Presso Villa Cambiaghi, ad esempio, si potranno ammirare l’esposizione dei dischi nella loro evoluzione: dal primo del peso di 8 etti al moderno cd di soli pochi grammi. Ma non solo: la storia della cinematografia attraverso degli esemplari di proiettori perfettamente funzionanti; e una macchina per l’elettroshock recuperata da una storica casa di cura. Vera chicca sarà poi un volume risalente al 1763, appartenuto a Don Peppino Arosio, di musica gregoriana.

“Apriremo le porte di alcuni istituti scolastici storici significativi, dal punto di vista architettonico, artistico, storico, culturale, con i loro archivi, biblioteche, opere didattiche e culturali di grande civiltà come lo stesso maestro scriveva. Tutti i beni verranno introdotti da una breve presentazione della storia dell’istruzione in Italia, focalizzata soprattutto sulla fase più antica piuttosto che sulle recenti riforme” ha spiegato Elena Colombo, capodelegazione Fai di Monza.

Particolarità dell’edizione 2018 sarà l’iniziativa “Apprendisti Ciceroni e istituti scolastici”, grazie alla quale un centinaio di studenti delle scuole secondarie di II grado vestiranno i panni di Ciceroni per condurre i visitatori nei vari percorsi artistici. Aderiscono alla manifestazione l’Istituto Dehon, il Collegio della Guastalla di Monza, l’Istituto Istruzione Martino Bassi Seregno e l’Istituto professionale di Stato L. Milani di Meda. La delegazione di Monza e il Gruppo del Vimercatese, inoltre, hanno coinvolto oltre 120 volontari sia per l’accoglienza dei visitatori che come guide.

“E’ molto affascinate il percorso proposto quest’anno dal Fai in Brianza per questo atteso appuntamento nazionale: un itinerario che è una vera e propria “ri-scoperta” di luoghi spesso familiari, che a molti ricordano i tempi della scuola, ma che svelano un volto talvolta inedito di sé: tra banchi e aule affiora una storia antica fatta di bellezza, anche grazie all’architettura di grande qualità che caratterizza le ville nobiliari sparse in Brianza” ha commentato il primo cittadino di Monza, Dario Allevi.

La manifestazione si svolgerà nel seguente modo:

– Villa Cambiaghi, Villa Barbò Pallavicini e Villa Antona Traversi sabato e domenica, dalle 10 alle 18, ultimo ingresso ore 17
– La Casa dei Bambini sabato e domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, ultimo ingresso ore 17
– La mostra Permanente L’Incontro sabato dalle 14 alle 18 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, ultimo ingresso ore 17.
Partenza delle visite dai banchetti Fai ogni 30 minuti circa.

Per l’elenco completo delle 1000 aperture dal 14 marzo sarà possibile consultare il sito www.gior- natefai.it o telefonare al numero 02 467615366. Le versioni i-Os e Android dell’APP FAI saranno scaricabili gratuitamente dagli store di Apple e Google.

Per maggiori informazioni:
monza@delegazionefai.fondoambiente.it – Elena Colombo (Monza)
faigiovani.monza@fondoambiente.it – Valentina Nardini (Meda)
vimercatese@gruppofai.fondoambiente.it – Noemi Galbiati (Vimercate, Agrate)