Si tingevano barba e capelli per non essere beccati, presi rapinatori seriali

Due 57enni residenti a Monza hanno messo a segno sette colpi in altrettanti supermercati della Brianza tra luglio e ottobre 2017: 25mila euro il bottino complessivo
Si tingevano i capelli di nero pece per non essere beccati. Monza, Cesano, Vedano, Albiate: nella loro lista ci sono almeno sette supermercati brianzoli rapinati tra luglio e ottobre 2017, l’ultimo a Monza il 19 ottobre. Dovevano sentirsi il fiato delle forze dell’ordine sul collo, tanto da arrivare a cambiarsi il colore di barba e capelli con spray poi ritrovati nelle loro abitazioni, ragion per cui i carabinieri hanno dato all’operazione il nome “Barbanera”.
Il tentativo maldestro non è servito a nulla: dopo un’accurata indagine, i carabinieri di Desio sono riusciti ad accertare che due uomini di 57 anni residenti a Monza erano i rapinatori seriali che hanno terrorizzato la piccola distribuzione brianzola nel 2017, assaltando almeno sette supermercati sempre con lo spesso modus operandi: giungevano sul posto in sella a scooter sempre diversi e rubati, entravano in azione a volto coperto, con casco in testa e sciarpa sul viso, minacciavano i cassieri con una pistola e dopo aver messo a segno il colpo scappavano a bordo della moto rubata.
25mila euro il bottino racimolato dal 22 di luglio, con la prima rapina all’Ins di Monza, fino al 19 di ottobre, quando, dopo un inseguimento spericolato a Monza, i due erano finiti in carcere per ricettazione. L’indagine ha poi permesso di attribuire a loro almeno altri sette colpi messi a segno al Rex di Cesano, all’Alimentari San Rocco di Vedano, al Di Più di Albiate, all’In’s di Paderno, all’Eurospin e al Sigma di Monza.