Monza, passerella viale delle Industrie, il Codacon punta il dito contro la rotonda

2 febbraio 2018 | 00:02
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Monza, passerella viale delle Industrie, il Codacon punta il dito contro la rotonda

L’associazione ha scritto una lettera all’amministrazione comunale in cui sottolinea la pericolosità del tratto stradale e sollecita interventi

Passano i giorni ma l’inaugurazione della passerella pedonale di viale delle Industrie continua a rimanere nel limbo. Non solo, l’intervento varato dall’amministrazione comunale per limitare il numero di incidenti nella zona è pure finito nel mirino del Codacons, che ha scritto una lettera all’amministrazione comunale in cui si sottolinea la pericolosità della rotonda e si fa riferimento a un incidente avvenuto proprio il 28 gennaio.

I lavori per la realizzazione della passerella e della sottostante rotonda  fagiolo sono iniziati grosso modo quattro anni fa. Il costo dell’intervento è stato di 300 mila euro. Durante le fasi di lavorazione non sono mancate le polemiche per un progetto che molti residenti hanno criticato duramente. Gli ultimi interventi sono stati le prove di carico condotte lo scorso autunno e di recente l’appalto per la nuova illuminazione che avrete dovuto essere prodromi all’inaugurazione. Adesso, dopo un primo annuncio dell’amministrazione che aveva intenzione di procedere con l’inaugurazione entro la fine del 2017, il nuovo termine indicato è la fine dei febbraio.

Il vice sindaco, Simone Villa, aveva annunciato il taglio del nastro entro la fine dell’anno. Tuttavia, almeno per il momento, le bottiglie di champagne sono state rimesse nel frigo. Al contrario, il Codacons ha tirato fuori carta e penna ha scritto al Comune lamentando la criticità della situazione, in modo particolare della rotonda a fagiolo.

“A lungo i residenti si sono lamentatati della pericolosità della rotonda – ha scritto il Codacons –. Ma nonostante questo la Pubblica Amministrazione non ha mai agito per rendere più sicura il rondò in questione. I cittadini, inoltre, esasperati dai continui incidenti, hanno anche organizzato una raccolta firme per rendere il tratto di strada meno rischioso. Le autorità si sono dette aperte a cambiamenti nel merito. Ma è tuttavia necessario agire il prima possibile, in modo da interrompere definitivamente la lunga serie di incidenti che purtroppo sono sempre più frequenti”.