Un altro piccolo capolavoro rosanero va in scena al PalaKennedy. I Diavoli Rosa, lucidi e concentrati, si aggiudicano il derby contro Concorezzo replicando così il risultato dell’andata, un 3-0 arrivato in un’ora e venti di gara che non lascia dubbi sulla superiorità in campo dei ragazzi di Durand, che trovano buona continuità al servizio e fanno del muro l’arma vincente su cui si infrangono spesso gli attacchi degli ospiti (12 i muri totali dei rosanero nei tre set).
È il 18 la bestia nera di Concorezzo; lo stop per i biancorossi in tutti e tre i set arriva sul 25-18, la fine di quel sogno d’ imbattibilità che continuava da cinque giornate, un’imbattibilità che in casa Diavoli è invece ancora una volta missione compiuta: salgono così a 15 le vittorie di stagione per Mandis e compagni, un ulteriore passo di conferma verso gli ambiti playoff. Maiocchi è il miglior realizzatore della serata con 22 punti, il 64% in attacco, 2 ace e 4 muri, in doppia cifra viaggia anche Priore (12 punti), buona la prova di Morato che, entrato a gara avviata, porta a casa 9 punti e il 44% a dar forza all’attacco rosanero così come solida la prova a muro di Fumero (3 quelli realizzati dal centrale).
Per aprire la serata Coach Durand schiera al centro la coppia Barsi- Fumero, in banda scendono in campo Maiocchi e Piazza, con la solita diagonale Santambrogio-Priore, Raffa libero. La serata entra nel vivo e il servizio dei Diavoli si rende subito protagonista del break Diavoli con Maiocchi ai nove metri; doppio ace del giovane rosanero per il 6-4. Il gioco continua solido nelle mani dei Diavoli con Priore e Piazza uomini del primo distacco (10-7) che si arricchisce poi del primo tempo di Barsi (12-8) e di una gran diagonale di Maiocchi dopo un ottimo recupero di Raffa (13-8). Coach Gervasoni richiama i suoi ma al rientro il muro Diavoli blocca Concorezzo (14-8 a firma Maiocchi, 16-8 a firma Barsi). Vecchiato rispolvera l’attacco e guadagna il break del 19-14 con pausa questa volta per coach Durand. Il set è alle battute finali (21-17), in campo fa ingresso Morato e subito Santambrogio gli serve una gran palla che la banda rosanero può concretizzare nel 22-17, al resto ci pensa il servizio. In rete quello di Milani 23-18, diventa ace quello di Priore per il 24-18. Il set si chiude con errore degli ospiti 25-18.
Il secondo parziale si apre con un vantaggio flash di Concorezzo (1-3), subito risolto dal primo tempo di Barsi (3- 3), dalla pipe di Maiocchi (4-3), dalla diagonale di Morato e dal muro di Santambrogio che valgono il doppio vantaggio Diavoli (8-4). Concorezzo chiama il tempo ma Priore non ne perde molto altro prima di staccare l’ace del 9-4 e il 10-4 dalla seconda. Gli ospiti con Milani e Pedretti recuperano terreno sul 10-7 per poi impattare sul 12 pari. Rigenerante a questo punto la pausa di coach Durand; i Diavoli rompono ogni indugio col muro di Fumero (14- 13) e poi via a crescere con Morato (16-13) e col secondo muro di Fumero sul 17-13. Concorezzo si ritrova di nuovo in panchina ma i Diavoli non rallentano; il muro è ancora protagonista, questa volta è quello di Priore a scrivere il 19-16, Priore che non sbaglia nemmeno in diagonale (22-18). Raggiunta la soglia dei 18 punti per Concorezzo termina qui anche la corsa del secondo set, avanzano invece i Diavoli con Maiocchi e con la prima intenzione di Santambrogio (24-18). Sul 25-18 il traguardo è raggiunto e i Diavoli cambiano campo con due set di vantaggio. Belle intenzioni in attacco per i Diavoli in aperture di terzo set, un avvio spumeggiante a cui Concorezzo risponde tenendo il passo fino all’8-6 prima che Morato e Barsi stacchino il +5 (11-6), un margine intorno al quale Mandis e compagni fanno quadrato e che mantengono intatto in tutta la fase centrale del set con Maiocchi che fa sentire con vigore la sua presenza sotto rete (17-12). Bianchini per Concorezzo tenta di allontanare la resa col suo ace sul 23-17 ma è solo un palliativo; il ko del 3-0 arriva con Maiocchi che sferra il 25-18, l’ultimo punto che porta in casa Diavoli la vittoria del derby.
Fonte: Diavoli Rosa
Foto: Elena Zanutto
