Cesano. “Colazione a scuola” con Assessori e Dirigenti per imparare a mangiare bene

Per bambini e ragazzi, iniziare la giornata con l’energia giusta è fondamentale: ecco perché l’Ufficio Scuola cesanese porta avanti un progetto che porta nelle scuole l’educazione alimentare. Si parte con la colazione
Per una volta il suono della campanella non chiamerà i bambini ad entrare in classe, ma a sedersi a tavola per consumare la colazione “perfetta”. E’ questa l’iniziativa proposta dall’Ufficio Scuola di Cesano Maderno in collaborazione con Sodexo, la società che gestisce il servizio di ristorazione scolastica, che coinvolge ben 1.650 alunni chiamati a scuola per consumare una colazione sana ed equilibrata, adeguata alle esigenze di ciascuno: tutte le scuole primarie di Cesano propongono infatti, ogni mattina per circa un mese a rotazione fino al 16 marzo, una lezione dal vivo sul come cominciare al meglio la giornata.
Educazione alimentare per vivere meglio
L’iniziativa è stata preceduta dal lavoro preparatorio svolto dal corpo docente in classe e accompagnata, nei giorni precedenti, da un promemoria che riassume i concetti base validi per un sana e corretta condotta alimentare. “Insegnare ai ragazzi come è giusto iniziare la giornata è una delle più importanti lezioni che possono essere impartite a livello formativo – commenta l’Assessore all’Istruzione e allo sport Pietro Nicolaci – perché se il buon giorno si vede dal mattino, è indispensabile iniziare al meglio i propri impegni scolastici provvisti di scorte energetiche adeguate, così da arrivare all’intervallo, e quindi all’ora di pranzo, senza intoppi. Proprio come un’auto che, per fare un lungo viaggio, deve avere il serbatoio pieno”.
A tavola con Sindaco e Assessori
Il progetto vedrà alternarsi sui banchi di scuola anche il Sindaco Maurilio Longhin, gli Assessori, la responsabile del servizio scuola Ornella Oltolini e, ovviamente, i Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi I° e II° che, a turno, faranno compagnia ai piccoli commensali, per dare peso e significato all’iniziativa, presentandosi con loro puntuali al suono della campanella d’ingresso. “Il nostro obiettivo con questa progetto – ha concluso l’Assessore – è prima di tutto quello di educare i piccoli al giusto rapporto col cibo, che deve essere il più possibile genuino e commisurato alle loro esigenze nelle varie fasi della giornata: più abbondate al mattino e via via più ridotto nel corso della giornata. Puntiamo a creare una ‘cultura dell’alimentazione’ che li possa accompagnare negli anni, per farne consumatori attenti e sempre più consapevoli, alla luce sia dell’incidenza del fattore alimentare nella possibile insorgenza di patologie che, più in generale, in funzione del benessere fisico della persona”.