Dai saldi opportunità di lavoro. In Lombardia 14 mila le entrate nel commercio su circa 60 mila in Italia. Due su tre a tempo determinato. Dopo Milano con circa 6 mila, Monza, Brescia, Bergamo con oltre mille e Varese con circa mille, Como, Lecco e Mantova con circa 500, Pavia, Cremona e Lodi con circa 200, Sondrio con circa 100.
I dati riguardano le previsioni delle imprese del settore, in una elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi su fonte Sistema Informativo Excelsior 2017 Unioncamere –Anpal, per il trimestre che si chiude il prossimo febbraio. Le imprese dei saldi a Milano, 4 mila. Sono soprattutto imprese che si occupano di abbigliamento in esercizi specializzati (1.256), confezioni per adulti (1.068), calzature (451), biancheria e camicie (439), confezioni per bambini (172), pelletteria da viaggio (168).
Abbigliamento e accessori: in Lombardia 10 mila attività. Di queste 785 a Monza e Brianza. Sono in regione soprattutto imprese che si occupano di abbigliamento in esercizi specializzati (3.328), confezioni per adulti (3.108), calzature (1.381), biancheria e camicie (1.227), confezioni per bambini (677), pelletteria da viaggio (352).
In Italia shopping di moda scontato in 96 mila imprese: prime Napoli, Roma, Milano e Bari. Più imprese legate all’abbigliamento e ai saldi di questi giorni a Napoli (9.307), Roma (8.567), Milano (3.657), Bari (3 mila), Torino (2.807), Salerno (2.582). Anche Palermo e Caserta superano le 2 mila imprese, quasi raggiunte anche da Firenze e Catania. Addetti in boutique, 266 mila in Italia e 64 mila in Lombardia. Prima Milano con 44 mila, poi Napoli con 19 mila, Roma con 17 mila, Padova con 9 mila, Torino con 8 mila, Bari con 7 mila, Firenze con 5 mila. Settore femminile, nel 54% dei casi in Italia. A Milano nel 47%, in Lombardia il 55%.
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