Ci risiamo, ancora segnalazioni di puzze e odori acri in Brianza. Questa volta, a lamentare odori molesti, i cittadini di Mezzago, in particolare nella zona nord del Comune: a partire da una certa ora del tardo pomeriggio, ma non solo, l’aria si riempie di effluvi tutt’altro piacevoli per l’olfatto, ma che, soprattutto, mettono in allarme i residenti, preoccupati per la loro salute.
“Frequentemente si sente un odore sgradevole di materiale plastico ed altro bruciato, sgradevole è niente, direi pericoloso per la salute” scriveva la scorsa settimana una donna su Sei di Sulbiate se in un post commentato anche da cittadini della vicina Sulbiate, a quanto pare altrettanto investiti dalle puzze in questione. Lo stesso ha scritto un cittadino nella serata di lunedì 22 gennaio: “Forte odore ancora di plastica pesante”, ha postato allarmato, chiedendo ai compaesani se sapessero qualcosa.
Giorgio Monti
L’Amministrazione comunale di Mezzago ha provveduto a segnalare la situazione nei giorni scorsi agli enti competenti di ARPA Lombardia, ATS Brianza e Polizia Provinciale. Al momento, come si legge in una nota diramata dal sindaco Giorgio Monti, “non sono state rilevate attività emissive a cui imputare il forte odore”. Nella stessa nota, l’amministrazione individua come probabile causa delle puzze “impianti di riscaldamento, anche domestici”.
Nei prossimi giorni, la qualità dell’aria continuerà comunque a essere monitorata. Il sindaco ha chiesto ai cittadini di segnalare ad ARPA eventuali anomalie, compilando l’apposito modulo di segnalazione. Nella speranza che si tratti davvero di un semplice “inconveniente ambientale”, come titola la nota diramata dall’Amministrazione, e che la situazione non diventi allarmante.
Foto di repertorio di Mezzago in apertura.
A destra Giorgio Monti sindaco di Mezzago.
