Salute

Stop ai bimbi dimenticati in auto: arriva l’App “Asilo digitale”

L'applicazione dell'associazione Salvagente è in grado di ridurre del tutto il problema, attraverso un sistema di registri digitali.

cellulari-tecnologie-smartphone-freeweb

900 bambini sono morti negli ultimi 10 anni per abbandono involontario in auto. Dati tragici, che lasciano attoniti. Oggi, però, nasce un’app “Asilo digitale“, una piccola, grande, rivoluzione 2.0 made in Monza. Autrice del dispositivo è Salvagente, associazione locale che si occupa della diffusione del primo soccorso pediatrico ed adulto in tutta Italia. 

L’applicazione, disponibile sia per dispositivi Apple che per Android, è in grado di ridurre, se non eliminare del tutto il problema. Come? Attraverso un sistema di registri digitali. Ogni asilo avrà una app dedicata e personalizzata che scaricheranno anche i genitori su invito.

Il registro elettronico avrà al suo interno l’intero elenco dei bambini che frequentano la struttura scolastica e i relativi orari di entrata. Quando al mattino la mamma, il papà, i nonni, o la baby sitter, accompagno il piccolo a scuola la maestra non dovrà far altro che un “check”  registrando che il bimbo è regolarmente presente in aula.

Mirko Damasco, presidente "Salvagente"In caso contrario il sistema andrà automaticamente in allarme e partiranno una serie di messaggi ai numeri di telefono dei familiari associati ai piccoli per capirne l’assenza in quel preciso istante. Se al messaggio il genitore risponde in breve tempo le maestre registreranno regolarmente l’assenza. E se il messaggio non riceve risposta? A quel punto scatteranno una serie di telefonate che nel minor tempo possibile (massimo 20 minuti) consentiranno di rintracciare il piccolo.

Ora l’app è in fase sperimentale ma Salvagente ha intenzione di ampliare il progetto a tutti gli istituti di ogni ordine e grado. “Si tratta di un’app che viene incontro sia alla scuole che ai genitori. Le prime potranno eliminare definitivamente i dispositivi cartecei, i secondi potranno sempre avere la situazione sotto controllo. – ha spiegato il presidente Mirko Damasco – Quello che avviene quando si abbandona involontariamente il proprio bimbo in auto non è possibile spiegarlo razionalmente. Il cervello crea un falso ricordo generando una sorta di black out. Ciò capita soprattutto alle persone molte stressate e che non riposano molto la notte, condizione spesso tipica dei neo genitori”.

Una rivoluzione digitale a 360 gradi: oltre a registro delle presenze, l’app avrà al suo interno una pagina Facebook privata (per evitare la diffusione delle foto e tutelare la privacy dei bambini), e una chat personalizzata tra genitori e tra genitori – maestre.

L’app sarà completamente gratuita per la famiglia mentre avrà un piccolo canone annuo per gli asili. “E’ una buona soluzione per salvare delle vite. Aiutiamo gli asili nell’avvertire le famiglie ed evitare altre tragedie” ha concluso Damasco.

In foto Mirko Damasco, presidente di “Salvagente”

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta