Sport

Monza-Pistoiese 3-1. E al Brianteo riaperti i bar

Dopo il regalo di Natale (la vittoria in casa del Piacenza) i giocatori del Monza fanno al presidente Nicola Colombo il regalo di Capodanno liquidando la Pistoiese già nel primo tempo.

calcio-monza-pistoiese-mb

Dopo il regalo di Natale (la vittoria in casa del Piacenza) i giocatori del Monza fanno al presidente Nicola Colombo il regalo di Capodanno liquidando la Pistoiese già nel primo tempo. La vera buona notizia è che i biancorossi hanno vinto e convinto. L’accoppiata successo-bel gioco non si registrava dallo scorso 29 ottobre, quando la compagine allenata da Marco Zaffaroni aveva sbancato Siena con un 3-0 cinico alla perfezione.

Oggi si è vista qualche sbavatura, soprattutto in difesa, e bisogna ammettere che la retroguardia arancione era piuttosto imbarazzante, ma la squadra di casa ha complessivamente fatto appieno il suo dovere, preferendo rischiare qualcosa girando il coltello nella piaga degli avversari piuttosto che fare catenaccio dopo aver subito ferite, come ad esempio dopo il pareggio patito dopo il vantaggio. Oggi sembrava di assistere a una di quelle partite da ultima giornata di campionato dove entrambe le squadre devono vincere per sperare o di entrare nei play-off o di evitare i play-out. Buon per gli spettatori che, soprattutto nel primo tempo, hanno potuto assistere a una partita di calcio e non di scacchi (con tutto il rispetto per il nobile gioco da tavolo). Insomma, si sono viste due formazioni che hanno provato a darsele senza paura. L’ha spuntata il Monza e questo è un dato davvero positivo: con lo spirito (e la mira) di oggi si potrebbe fare un altro campionato, da alta classifica, magari da quinto posto. Intanto con la seconda vittoria consecutiva il Monza è salito dal settimo al sesto posto, roba da non credere dopo i 6 punti racimolati in 7 partite. Peccato che adesso, alla seconda giornata del girone di ritorno, il campionato si fermi per tre settimane: un Monza così era bene scatenarlo subito all’Arena Garibaldi contro il Pisa… E invece bisognerà aspettare domenica 21 gennaio, alle ore 14.30.

Tornando alla partita di oggi, si trattava di una sfida tra pari, dato che la Pistoiese aveva solo un punto in meno in classifica del Monza e una gara in meno giocata. I toscani avevano dalla loro la vittoria per 1-0 nella gara di andata, i brianzoli la tradizione, dal momento che nei 10 precedenti tra le due squadre disputati in terra lombarda avevano vinto 5 volte e altrettante volte pareggiato. Dunque gli arancioni hanno dovuto rinviare ancora il loro primo successo a Monza.

Zaffaroni ha riproposto l’“undici” vittorioso a Piacenza, ma in panchina non si è seduto Ponsat perché, secondo una nota della società, negli ultimi giorni “bloccato da un piccolo imprevisto”. Chissà se verrà rivisto dai tifosi, dato che “radio mercato” lo segnala tra i probabili partenti al mercato di riparazione invernale…

L’allenatore degli ospiti Paolo Indiani non ha potuto disporre di diversi giocatori causa infortuni e malattie: Priola, Rafati, Sanna, Ludovisi, Cauterucci e Viti. In panchina tra gli arancioni due ex indimenticati biancorossi, il difensore Walter Zullo e l’attaccante brasiliano Caio De Cenco, subentrati nella ripresa, nonché un ex delle giovanili, Giovanni Boggian, tra l’altro nato proprio nel capoluogo brianteo. Da segnalare inoltre la presenza a referto di due ex Nazionali, l’uruguaiano Juan Surraco, con trascorsi nella Primera Divisiòn uruguagia, e lo svizzero Jonathan Rossini, che ha giocato in Serie A con la Sampdoria e il Sassuolo. Solo il primo è sceso in campo, sostituito proprio da De Cenco.

La cronaca: la prima occasione è di marca arancione, perché al 13’ Liverani blocca a terra un calcio di punizione potente di Zappa. Ma è il Monza a passare in vantaggio al 22’: Cogliati effettua un lancio per Cori che stoppa di petto, si libera troppo agevolmente di Nossa e insacca. La Pistoiese reagisce subito e 3’ dopo pareggia con un destro di Mulas scagliato da oltre 20 metri. Altri tre giri di lancette d’orologio e i padroni di casa tornano però avanti: Cori va sul fondo e serve il pallone indietro per Cogliati, bravo a spostarsi la palla sul sinistro e a scagliare un fendente che prima colpisce il palo più vicino e poi va a gonfiare la rete. La girandola di emozioni non sembra avere termine, scaldando i gelati spettatori venuti al Brianteo nella vigilia di San Silvestro. Già al 32’ Zaccagno è costretto a distendersi in tuffo per deviare un’altra conclusione di uno scatenato Cori; nel prosieguo dell’azione Guidetti viene trattenuto vistosamente all’altezza del dischetto del rigore da Mulas ma l’arbitro lascia proseguire. 6’ dopo, però, il Monza ipoteca i 3 punti grazie a Giudici, che s’inventa un gran diagonale di destro che fulmina Zaccagno. I biancorossi sfiorano anche la quarta segnatura al 40’ con un destro di Guidetti dal limite che passa di poco a lato del palo.

calcio-monza-pistoiese-curva-mb

La ripresa è meno frizzante perché il Monza decide di arretrare il baricentro per amministrare il 3-1. Ci riesce senza fare catenaccio e tornando a liberare le belve in contropiede come a Siena. Anche stavolta, come a Piacenza, a salire in cattedra è D’Errico, che difende, svaria, prende falli, scambia coi compagni, prova soluzioni personali: praticamente il numero 10 nel secondo tempo vale doppio, cioè è come se il Monza giocasse in 12. La Pistoiese inizia col piede sull’acceleratore, ma lo alza presto. Al 5’ Liverani devia in corner una gran botta di Zappa dalla distanza. Al 10’ Surraco liscia a colpo quasi sicuro dal limite dell’area piccola. I biancorossi pian piano riguadagnano metri e al 20’ Trainotti effettua uno dei suoi (purtroppo rari) precisi cross sul quale Cori sviene proprio al momento dell’impatto con la sfera. Al 30’ Zaffaroni toglie Cogliati e inserisce Carissoni a centrocampo spostando Giudici in attacco. Il Monza diventa sempre più padrone del campo e al 41’ si merita gli applausi per un contropiede avviato da Cori, proseguito da Trainotti e concluso da D’Errico sulla sagoma di un terrorizzato Zaccagno. Al 43’ escono Perini e Giudici ed entrano Galli e Barzotti. I 3 punti ormai sono in ghiaccio, così come il migliaio di “aficionados” biancorossi, stalagmiti umane nel freezer del Brianteo.

Ma se si desidera provare un’esperienza sensoriale originale, basta chiedere il permesso di accedere alla sala stampa (interrata) dello stadio, per il terzo inverno consecutivo priva di riscaldamento. Accomodatevi pure, chiudete gli occhi e sentirete il brivido freddo che solo un igloo groenlandese vi può regalare. Mi raccomando, però, di essere passati prima dal medico di fiducia per un’iniezione antinfluenzale.

A differenza degli eschimesi, però, a Zaffaroni non piace cantare e nemmeno parlare, ma oggi l’ha fatto volentieri perché c’era da sottolineare una prestazione buona, tra le migliori della stagione: “Abbiamo giocato una bella partita. La Pistoiese veniva a prenderci alti, ma superando la prima linea di passaggio il campo si apriva e si creava gioco. Abbiamo avuto tante opportunità da gol e nel secondo tempo abbiamo controllato la gara. Sono soddisfatto. Nella gara di andata ci avevano un po’ sorpreso, ma stavolta li avevo studiati bene. La buona prestazione di Trainotti? È uno di quelli che parlano poco e pedalano tanto, cioè uno di quei giocatori con cui vado in sintonia. Se avendo vinto le ultime due partite sono dispiaciuto dello stop di tre settimane? Dobbiamo gestire questo periodo con grande maturità, non cadere in tranelli, perché si fa in fretta a viaggiare con la testa. Poi dovremo ripartire con tripla voglia, triplo entusiasmo. Un bilancio del 2017? È stato un anno positivo. Nell’attuale campionato stiamo facendo un buon percorso. Abbiamo avuto un rendimento a livello di prestazioni sempre regolare, a parte nella partita con la Giana, che è stata letta male. Se a questo punto ritengo di non aver bisogno di rinforzi? La mia squadra è questa e con questi ragazzi desidero arrivare fino in fondo perché in linea generale mi piace portare avanti l’idea di progetto che si ha in estate”.

calcio-monza-zaffaroni-mb

Ammesso che ci fosse qualche dubbio sulla sua permanenza in biancorosso, oggi li ha fugati: stiamo parlando di Pietro Cogliati, autore di un bel gol e in generale di una bella prestazione: “Sono contento, anche perché mi mancava da un po’ il gol. Per un attaccante è sempre importante segnare. Abbiamo chiuso il 2017 in maniera positiva: oggi oltre alla prestazione ci sono stati anche i gol. Stiamo lavorando come dice l’allenatore e piano piano stiamo crescendo. Contro la Pistoiese, comunque, l’importante era portare a casa 3 punti, Come mai abbiamo tirato maggiormente in porta rispetto al solito? Abbiamo trovato più spesso soluzioni che ci hanno permesso di smarcarci. Tra l’altro potevamo segnare qualche altro gol. Se la classifica corta ci porta a rimanere concentrati? Sì, diamo di più. Con la classifica allungata si rischierebbe un rilassamento”.

calcio-monza-cogliati-mb

Nell’igloo degli eschimesi sono quindi entrati gli Indiani, iniziando da Paolo, che ha così analizzato la partita: “Il Monza è stato bravo ad approfittare delle nostre difficoltà sulla linea difensiva. Nella gara di andata avevamo molta più paura del Monza, oggi meno e infatti siamo stati meno attenti. Il nostro obiettivo minimo resta la permanenza in categoria, ma vorremmo fare qualcosa di più”. Un suo giudizio sugli ex biancorossi De Cenco, Zullo e Boggian? “De Cenco sta guarendo da un infortunio importante, Zullo è reduce da qualche problema fisico,Boggian è un ragazzo chiuso da tanti attaccanti, ma sono contentissimo di come sta lavorando e credo che nel girone di ritorno si potrà togliere delle soddisfazioni anche lui”.

calcio-monza-pistoiese-indiani-mb

Dopo la trasferta di Pisa del 21 gennaio il Monza tornerà al Brianteo domenica 28 gennaio, alle 14.30, quando sarà ospite la Lucchese. In attesa di queste due partite i tifosi potranno seguire l’inizio del mercato di riparazione invernale, che aprirà mercoledì prossimo. Sul post-it appeso nell’ufficio del direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri ci sono le richieste di due centrocampisti laterali e di un attaccante. L’unico accordo a buon punto è quello col laterale Giacomo Tomaselli, 18 anni, del Borgosesia.

Segnaliamo infine che oggi al Brianteo sono stati riaperti i bar, sia nelle curve che in tribuna, e sono gestiti, come da nuova concessione, direttamente dal Monza 1912. È stata pure riaperta la sala Vip, che ha ospitato un buffet natalizio per gli sponsor. A proposito di sponsor, è già da una settimana che il Monza gioca con il marchio Mobil Plastic sul retro delle maglie al posto di quello di Dell’Orto, che contestualmente è diventato uno dei nuovi sponsor del Seregno, società di Serie D di proprietà di due ex dirigenti biancorossi, Carmine Castella e Matteo Fraschini.

 

MONZA-PISTOIESE 3-1 (3-1)

MONZA (4-4-2): Liverani; Trainotti, Caverzasi, Riva, Tentardini; Giudici (43’ s.t. Barzotti), Guidetti, Perini (43’ s.t. Galli), D’Errico; Cogliati (30’ s.t. Carissoni), Cori. A disp.: Del Frate, Origlio, Palesi, Palazzo, Negro, Romanò, Adorni. All.: Zaffaroni.

PISTOIESE (4-3-2-1): Zaccagno; Regoli, Nossa, Quaranta, Mulas(23’ s.t. Eleuteri); Hamlili, Tartaglione (1’ s.t. Luperini), Minardi (1’ s.t. Zullo); Zappa (23’ s.t. Ferrari), Surraco (32’ s.t. De Cenco); Vrioni. A disp.: Biagini, Rossini, Boggian, Dosio, Papini, Sadotti. All.: Indiani.

ARBITRO: Marini di Trieste.

MARCATORI: 22′ p.t. Cori, 25’ p.t. Mulas, 28’ p.t. Cogliati, 38’ p.t. Giudici.

NOTE: calci d’angolo 3-6; ammoniti D’Errico, Tartaglione e Hamlili; recupero 2’ e 4′; spettatori paganti 444, abbonati 769 (incasso da paganti e quota abbonati non comunicati).

MBNews è anche su WhatsApp. Clicca qui per iscriverti al canale e rimanere sempre aggiornato.
commenta