Ci voleva la neve al Brianteo per far tornare il Monza alla vittoria dopo 5 partite in cui erano stati raccolti solo 3 punti. E ci voleva un Cuneo con ben 8 punti in meno in classifica rispetto alla squadra brianzola e nonostante la gara in più giocata.
I biancorossi piemontesi erano tra l’altro reduci dall’aver raccolto solo 1 punto negli ultimi 3 incontri, con 1 solo gol fatto e ben 6 subiti. Numeri che avevano portato la dirigenza a esonerare la scorsa settimana l’allenatore Massimo Gardano. Domenica il Cuneo avrebbe dovuto ospitare la Robur Siena con in panchina il suo vice, Antonio Caridi, ma la neve aveva fatto rinviare il match al prossimo 20 dicembre. Nel frattempo il club ha provveduto a ingaggiare il tecnico William Viali, originario di Vaprio d’Adda, ex giocatore del Monza nella stagione 1995/96 e allenatore che ha portato nel 2013 la Lupa Piacenza, ora Piacenza, alla promozione in Serie D. Da sottolineare, comunque, che le Aquile della Provincia Granda avevano raccolto 11 dei loro 13 punti in trasferta, il che significava che erano da temere in contropiede. Musica per le orecchie di Marco Zaffaroni, che anche oggi ha avuto il motivo buono per non osare molto, mostrando un Monza solido a cominciare dalla retroguardia. Tra la paura reciproca di perdere, il freddo, la neve, il contorno poco stimolante (pubblico scarsissimo e congelato, a parte il solito manipolo di ultras, alcuni dei quali hanno trovato il coraggio di restare a torso nudo per un pezzo di secondo tempo), la partita è stata più che brutta, anche se non orrenda (aggettivo che speriamo di non utilizzare più dopo l’esperienza a metà classifica della Serie D). Ha vinto il Monza, ma poteva anche perdere, nel senso che le occasioni sono state poche da entrambe le parti. Di positivo si porta al Monzello il ritorno allo 0 nelle reti subite, il dinamismo di Perini e il gol ritrovato da parte di Cori. E naturalmente i 3 punti che, oltre a far morale, riportano i biancorossi brianzoli in zona play-off.
Dopo la batosta di Gorgonzola, e le relative critiche, Zaffaroni ha deciso di cambiare 4 pedine nell’“undici” titolare”: Trainotti, Tentardini, Perini e Palazzo hanno sostituito nello “scacchiere” iniziale rispettivamente Carissoni, Origlio, Romanò e Cogliati. Da segnalare l’assenza in panchina di Gasparri, che secondo “spifferi” provenienti dal Monzello starebbe per rescindere consensualmente il contratto col club di via Ragazzi del ’99 per accasarsi in una società di Serie D senza aspettare l’apertura del mercato “di riparazione” invernale, fissata per il 3 gennaio. Sull’altra panchina, Viali ha dovuto fare a meno del lungodegente Bertoldi.
La cronaca: al 5’ Guidetti calcia una punizione poco sopra la traversa. 2’ dopo un destro debole di D’Errico è parato a terra da Stancampiano. Al 13’ il Cuneo reclama a ragione un rigore per una clamorosa trattenuta ai danni di Boni. Al 34’ un sinistro di Andrea Cristini scagliato all’interno dell’area di rigore viene respinto da Liverani. Al 37’ è invece Guidetti a calciare debolmente per una facile parata di Stancampiano. All’inizio del minuto di recupero, quando il match sembra avviarsi al riposo sullo 0-0, D’Errico effettua un traversone dalla fascia sinistra su cui si avventa Cori che a due passi dalla linea di porta schiaccia di testa in rete.
La ripresa vede un Cuneo più intraprendente, ma il Monza lo contiene. Al 5’ Tentardini crossa quasi dal fondo per Cori che di sinistro al volo manda a lato di poco. Al 12’ Zamparo manda alto di poco un sinistro da 12 metri. Al 19’ Giudici fallisce il raddoppio a tu per tu col portiere avversario pasticciando al momento della conclusione. Al 25’ Cogliati rileva Palazzo. Al 30’ Mobilio dalla destra crossa per Dell’Agnello che di testa spedisce sopra la traversa. Comincia a fioccare neve dal cielo e smettono di fioccare le occasioni. Al 40’ Galli rimpiazza Perini e, subito dopo i 3’ di recupero, si va tutti a cercare conforto calorico.
Ad arrivare per primo in sala stampa è Viali: “Oggi ero curioso di capire come è messa la mia nuova squadra visto che sono arrivato ad allenarla solo martedì scorso. Sono venuto a Cuneo per cercare di eliminare i difetti che la squadra ha. Ebbene, sotto il punto di vista della prestazione sono contento perché credo che i ragazzi abbiano fatto bene. Hanno provato a giocare la partita come l’avevamo preparata. Mi è piaciuta soprattutto la reazione della squadra nel secondo tempo: pur giocando praticamente con quattro attaccanti, non abbiamo concesso pressoché nulla al Monza in difesa. È invece mancato il risultato: meritavamo almeno un pareggio”. Concorda sul fatto che è stata una brutta partita? “È stata brutta per il Monza perché ha fatto fatica a giocare, avendo noi fatto girare la palla meglio. La squadra brianzola l’avevo vista dal vivo tre o quattro volte e devo dire che ha un’identità ben definita, sa quello che fa”. Domenica scorsa non avete giocato per la neve, oggi ha nevicato durante la partita: vi sta disturbando questo clima decisamente invernale? “No, stiamo lavorando comunque bene perché nel nostro centro sportivo abbiamo i campi sintetici”.
Per Zaffaroni quelli di oggi sono “tre punti importanti. La partita l’abbiamo giocata bene a tratti, poi il peso del risultato ha cominciato a diventare tanto. Oggi era importante portare a casa la partita perché la sconfitta di domenica scorsa poteva essere destabilizzante, poteva far perdere sicurezza. Dobbiamo crescere sotto tanti punti di vista. Ma oggi abbiamo affrontato la gara nella maniera giusta, mostrando maturità. Finora sono soddisfatto di quello che ha fatto questa squadra, perché è composta perlopiù da ragazzi che per la prima volta giocano in questa categoria”.
Anche per Marco Perini oggi era “fondamentale prendere tre punti. Li abbiamo presi con la forza, ma anche col bel gioco, mostrato soprattutto alla fine del primo tempo. Poi siamo stati bravi nel tenere contro un Cuneo che si è anche sbilanciato. Io credo che a parte a Gorgonzola, dove abbiamo giocato sotto il livello normale, abbiamo sempre tenuto una costanza di rendimento”.
Il Monza tornerà in campo domenica prossima, sempre alle ore 14.30, allo stadio Bruno Nespoli di Olbia per l’ultima giornata del girone di andata, mentre 6 giorni dopo giocherà alla stessa ora allo stadio Leonardo Garilli contro il Piacenza. L’appuntamento al Brianteo è per sabato 30 dicembre, quando alle 14.30 la squadra brianzola ospiterà la Pistoiese.
Segnaliamo infine che oggi allo stadio municipale nessuno ha potuto consumare un tè caldo o qualche altra bevanda rifocillante perché i bar di tribuna Vip, tribuna e curva Sud erano chiusi (così come quello del centro sportivo Monzello condotto dalla stessa società di proprietà di Marco Cavallo) in seguito a provvedimento del Comune. Ieri, infatti, la Polizia locale si è recata al Monzello, anch’esso comunale, non solo per elevare la terza contravvenzione al titolare del punto di ristoro, ma anche per sequestrare cautelativamente il locale in base all’articolo 13 della Legge 689/1991. La serie di provvedimenti amministrativi è stata adottata dal Comune perché dallo scorso 17 novembre la società di ristorazione non ha più la documentazione in regola per proseguire nell’attività. Il titolare, però, non ci sta e ha avviato una vertenza che prende di mira anche la società di calcio concessionaria di Brianteo e Monzello. Ha affisso dei cartelli alle porte dei bar chiusi nei quali si legge: “Gentili clienti, dopo circa 20 anni di onorato servizio (per la prima volta) sono costretto a tenere chiusi i bar dello stadio perché vittima di diffamazione e accanimento da parte del presidente Nicola Colombo che, coinvolgendo il Comune, sta cercando di espropriarmi le mie attività. Mi scuso per il disagio, riaprirò non appena possibile. Sempre Forza Monza”.
Colombo, presente allo stadio, a richiesta di nostri chiarimenti ha dapprima risposto con un “No comment”, dopodiché ha aggiunto: “Non poteva persistere una situazione di irregolarità in locali che il Comune ha concesso al Monza da me presieduto”. Infine ha dichiarato di riservarsi di adire le vie legali nei confronti dell’ex gestore dei bar.
MONZA-CUNEO 1-0 (1-0)
MONZA (4-4-2): Liverani; Trainotti, Caverzasi, Riva, Tentardini; Giudici, Guidetti, Perini (40’ s.t. Galli), D’Errico; Cori, Palazzo (25’ s.t. Cogliati). A disp.: Del Frate, Carissoni, Origlio, Palesi, Negro, Ponsat, Romanò, Adorni, Barzotti. All.: Zaffaroni.
CUNEO (3-5-2): Stancampiano; Conrotto, Cristini A., Boni; Anastasia (23’ s.t. Aperi), Rosso, Pellini, Provenzano (23’ s.t. Mobilio), Testoni (23’ s.t. D’Ignazio); Dell’Agnello, Zamparo. A disp.: Bambino, Baschirotto, Cristini M., Gerbaudo, Martino, Secondo, Maresca. All.: Viali.
ARBITRO: Cascone di Nocera Inferiore.
MARCATORI: 46′ p.t. Cori.
NOTE: calci d’angolo 5-7; ammoniti Perini, Tentardini, D’Errico, Dell’Agnello, Rosso e Cristini A.; espulso al 46’ s.t. l’allenatore in seconda del Cuneo, Antonio Caridi, per proteste; recupero 1’ e 3′; spettatori paganti non comunicati ma quantificabili in circa 100, abbonati 769 (quota non comunicata).
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