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Calcio, Lega Pro: il Renate non passa nelle Marche. Finisce 3-1 per la Fermana

Niente da fare per le pantere nerazzurre. Secondo risultato negativo lontano dal "Città di Meda" per i ragazzi di Cevoli

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Al “Recchioni” di Fermo, il Renate incassa la seconda sconfitta esterna consecutiva che certifica il momento più complicato di una stagione sin qui a dir poco superlativa. Merito di una Fermana tosta, sempre sul pezzo, capace di far male ogni volta che le pantere hanno esposto il fianco. Che fosse un match delicato, lo si sapeva fin da inizio settimana, ma era difficile pensare che un attacco asfittico come quello gialloblu potesse segnare ben tre reti alla miglior retroguardia del campionato. E’ il momento di ritrovare compattezza e serenità, visto che all’orizzonte, prima di Natale, c’è la doppia sfida contro Pordenone e Padova.

Renate sempre senza Antezza, Lunetta e Gomez. Mister Cevoli, per l’occasione, opta per il solito 4-3-3 ma con Mattioli esterno basso e capitan Anghileri nel trio offensivo che vede Finocchio punta centrale. In mediana, con Palma non al 100%, tocca a Fietta, all’esordio dal 1’ . Sulla sponda marchigiana, mister Destro conferma 10/11 della formazione che ha costretto il Padova sullo 0-0, con il ritorno di Valentini tra i pali.

Avvio soft al “Recchioni”, con il primo spunto degno di nota che arriva al 10’, ad opera di Lupoli. Il suo sinistro dal limite accarezza il palo, con Di Gregorio però ben piazzato. La risposta nerazzurra non tarda ad arrivare e si concretizza tre minuti dopo, con la staffilata di Anghileri su cui Valentini si salva in modo goffo ma vincente. Al botta e risposta nell’arco di 180’’ segue un fase molto equilibrata, dove né Fermana né Renate riescono a prendere il sopravvento. Bisogna aspettare la mezzora per riempire i taccuini. Coi tempi giusti l’imbeccata di Pavan per Simonetti, poco potente il mancino della mezzala, Valentini si distende e dice no. Nel momento in cui sembrano i brianzoli a convincere maggiormente, ecco il vantaggio dei “canarini”. Petrucci – man of the match per distacco – scodella da destra, Sansovini spizza sul secondo palo per Misin, che in acrobazia fredda Di Gregorio. Gol preziosissimo per l’undici di mister Destro, che si porta l’1-0 negli spogliatoi.

C’è bisogno di una reazione, anche se non si può parlare di brutto primo tempo da parte delle pantere. La ripresa comunque si apre nel migliore dei modi, perché al 5’, sugli sviluppi di un contrasto aereo, Fietta viene travolto dall’impeto di Comotto. Penalty, primo stagionale per il Renate, che acciuffa la parità con la perfetta esecuzione di Ungaro. Sfera da una parte, Valentini dall’altra. Equilibrio ristabilito, nerazzurri che ora credono nella possibilità di poterla anche ribaltare. In effetti, la truppa di Cevoli sembra in pieno controllo delle operazioni, ma il patatrac è dietro l’angolo. Al 23’, Nicoletti non segnala un evidente fallo ai danni di Simonetti al limite dell’area gialloblu, e così, su un lancio di 50 metri dalle retrovie, Petrucci “ara” la corsia destra in assoluta libertà, servendo un assist d’oro per Lupoli, che porta di nuovo avanti la Fermana con un destro sporco che Di Gregorio non riesce a respingere. Rete subita non da Renate. Mister Cevoli vuole il 2-2 e si gioca le carte Piscopo e Palma, ma dopo pochi secondi dal loro ingresso, i “canarini” calano il tris che pone fine alle ostilità. E’ ancora Petrucci a seminare il panico in area piccola, troppo comodo il tap-in di Sansovini sulla riga di porta. Per la prima volta in stagione le pantere incassano tre gol in una partita, e a nulla portano i tentativi finali di Palma e Di Gennaro, con il centrale difensivo che, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, calcia a botta sicura, vedendo però svanire il possibile 3-2 grazie all’incredibile salvataggio di Clemente sulla riga di porta. La terza sconfitta in campionato diventa realtà, ma guai ad abbassare la testa. Domenica pomeriggio arriva il Pordenone al “Città di Meda”, ci vorrà una super prestazione per tornare a muovere la classifica. Ed il Renate di quest anno, siamo certi che non si farà cogliere impreparato…

FERMANA – RENATE 3-1

FERMANA (4-4-2): Valentini; Clemente, Comotto, Manè, Sperotto; Petrucci, Grieco (10’ st Urbinati), Doninelli (20’ st Acunzo), Misin; Sansovini (40’ st Maurizi), Lupoli (31’ st Cremona). A disposizione: Ginestra, D’Angelo, Iotti, Franchini, Ciarmela, Da Silva, Equizi, Benassi. All. Destro

RENATE (4-3-3): Di Gregorio; Mattioli, Di Gennaro, Teso, Vannucci; Simonetti (39’ st Musto), Fietta (29’ st Palma), Pavan; Ungaro, Finocchio (29’ st Piscopo), Anghileri. A disposizione: Cincilla, Savi,  Malgrati, De Micheli. All. Cevoli

ARBITRO: Sig. Nicoletti di Catanzaro (Sig.na Vettorel di Latina – Sig. Ciancaglini di Vasto)

RETI: 39’ Misin (F), 7’ st rig. Ungaro (R), 23’ st Lupoli (F), 30’ st Sansovini (F)

NOTE: Giornata molto fredda con leggere preciptazioni piovose, terreno di gioco in discrete condizioni. Nessun giocatore espulso, ammoniti Misin (F), Fietta (R). Calci d’angolo: 5-1 Renate. Recupero: 0’ pt + 5’ st . Spettatori: 800 circa.

Fonte: Ufficio stampa Renate

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