Le mani del ministero dell’Economia sul vecchio ospedale di via Solferino. L’area da oltre 60 mila metri quadrati del nosocomio dedicato a Umberto I° e che nessuno vuole sembra essere finita nel mirino del ministero. I vertici dell’azienda hanno infatti ricevuto una manifestazione di interesse di Invimit Sgr, una società di gestione del risparmio del ministero che ricopre il ruolo trait – d’union fra enti pubblici proprietari di beni immobili di valore e il mercato.
Tanto per capirsi Invimit è la stessa società che sta conducendo la trattativa per rilevare dalla Provincia di Monza la caserma dei Carabinieri di via Volturno e che adesso pare interessata all’area dell’ex ospedale, oggi divisa fra padiglioni abbandonati e palazzine ancora popolate da uffici e ambulatori. L’interesse potrebbe trarre d’impaccio i vertici dell’azienda che dal 2011 cercando di vendere senza successo l’area. Un primo bando venne pubblicato con la cifra d’acquisto fissata a 50 milioni di euro, mentre un secondo bando pubblicato cinque anni dopo la ridusse a 37 milioni.
Per il momento, quella di Roma, sembra essere una semplice manifestazione d’interesse che dovrebbe sostanziarsi la prossima settimana in un sopralluogo. Se l’operazione dovesse andare in porto, prevedibilmente a un prezzo inferiore rispetto ai 37 milioni di euro, potrebbe dare una mano alle finanze dell’ospedale messe a dura prova dai 200 milioni e rotti spesi per il maxi intervento di riqualificazione. I soldi della vendita del terreno era stati messi nel conto economico della ristrutturazione dell’ospedale e adesso Regione Lombardia è stata costretta a coprire il buco con uno stanziamento da 30 milioni di euro
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