Malumore serpeggiante fra i parenti in visita al caro estinto. Il 2 novembre è oramai dietro l’angolo e il via vai di visitatori sempre più intenso al cimitero urbano in fondo a via Ugo Foscolo ha comportato un aumento delle segnalazioni relative a situazioni di degrado. Indice puntato in modo particolare contro i colombari, ma secondo molti cittadini sarebbero da rimettere in sesto anche diversi vialetti laterali quasi sommersi dalle erbacce e magari predisporre qualche cartello che vieti esplicitamente il furto degli innaffiatoi.
Le condizioni di degrado peggiore riguardano tuttavia i Colombari. Le infiltrazioni d’acqua hanno danneggiato in diversi punti muri e soffitti. I pavimenti sono danneggiati e la lastra di diversi loculi è assente, cosa ha favorito il deposito di polvere, assi legno e fiori marci. All’esterno la situazione è migliore. Tuttavia, i visitatori chiedono una maggiore cura di viali e giardini. In diversi punti, infatti, ci sono avvallamenti, tombini rotti ed erbacce. Inoltre, sempre più di frequente, si verificano furti delle attrezzature (in modo particolari di innaffiato) utilizzate per la manutenzione e la pulizia delle tombe.
Dal canto suo l’amministrazione comunale ha spiegato di avere in rampa di lancio alcuni progetti di riqualificazione per rimettere insieme le zone più ammalate e per ampliarne altre. In particolare, il vice sindaco Simone Villa ha appena effettuato un sopralluogo all’interno del campo santo al termine del quale ha annunciato uno stanziamento di 100 mila euro per i colombari che dovrebbero essere ristrutturato entro la prossima estate. Inoltre, il Comune ha in programma un ampliamento del cimitero con la realizzazione di un nuovo campo a sinistra dell’ingresso principale dove dovrebbero trovare spazio sia tombe che cappelle di famiglia.
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