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Inchiesta Seregno: tornano a piede libero l’ex sindaco ed l’ex consigliere

Edoardo Mazza e Stefano Gatti sono tornati liberi. Soddisfazione da parte degli avvocati.

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L’ex sindaco di Seregno  Edoardo Mazza è tornato a piede libero, per decisione del Gip del Tribunale di Monza. Ai domiciliari con l’accusa di corruzione a seguito dell’indagine su presunte infiltrazioni dell’Ndrangheta nel mondo della politica e dell’imprenditoria in Brianza, assistito dal suo avvocato Antonino De Benedetti, a seguito della scarcerazione dell’imprenditore di Seregno Antonino Lugarà dello scorso 20 ottobre, Mazza aveva presentato istanza di revoca dei domiciliari.

“Siamo parzialmente soddisfatti della decisione del Gip – ha dichiarato l’avvocato De Benedetti – perché ha accolto la nostra istanza, non ritenendo più sussistenti le esigenze cautelari ma”, ha aggiunto il legale “dal nostro punto di vista non ha valenza l’intero quattro accusatorio, ma avremo modo di discuterne in seguito.”

Il Tribunale di Monza ha revocato la misura dei domiciliari anche per l’ex consigliere comunale Stefano Gatti, anche indagato nella stessa inchiesta.

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