Economia

Emergenza lavoro, l’idea di Vimercate per aiutare i disoccupati: un Fondo solidale

Il Fondo raccoglie soldi per finanziare tirocini nelle aziende e aiuta il reinserimento nel mondo del lavoro di persone non più giovani.

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Il lavoro che aiuta la comunità che aiuta il lavoro. È questo il meccanismo virtuoso alla base del Fondo Solidale per il Lavoro, uno speciale progetto messo in campo da alcune realtà di Vimercate per sostenere le persone che, a causa della crisi o per altre ragioni, hanno perso il lavoro. Un’emergenza, quella del lavoro, a cui Vimercate risponde così: coinvolgendo istituzioni, attori sociali e cittadini privati affinché tutti siano realmente partecipi alla soluzione del problema.

IL FONDO E IL SOSTEGNO DELLA COMUNITÀ – Il fondo e l’idea che ne è alla base sono stati presentati mercoledì mattina presso la Sala Garibaldi di Palazzo Trotti. Relatori il sindaco Francesco Sartini e i rappresentanti gli enti coinvolti, l’ECFoP (Ente Cattolico di Formazione Professionale) e la Fondazione Comunità Monza Brianza. Il fondo, che raccoglie l’eredità del Fondo Città Solidale, ha come missione quella di dare un aiuto concreto ai disoccupati, che non sia solo economico, bensì un sostegno verso il reinserimento nel mondo del lavoro, con occhio di riguardo nei confronti di persone con maggiori problematiche, come quelle che non hanno particolari professionalità o non sono più giovani.

A questo scopo, tutte le aziende e le realtà territoriali sono state e verranno coinvolte affinché diano la possibilità di svolgere al loro interno dei tirocini, finanziati con i soldi raccolti dal fondo. A partire dal mese di giugno, mese in cui ha preso avvio il progetto, sono stati avviati ben 18 tironcini, 16 dei quali svolti da individui con più di 40 anni, impiegati in diverse realtà territoriali: per citarne alcuni, l’ufficio Lavori Pubblici del Comune, la Libreria Il Gabbiano, la Farmacia comunale, la Cooperativa Hoplà, la Fondazione Green, la RSA San Giuseppe e il Ristorante Antica Villa. Tutti stanno svolgendo il loro praticantato, che gli dà diritto a un compenso mensile di 450 Euro, cifra con cui si spera di aiutarli a reinserirsi nel mondo lavorativo.

«Spesso basta questo per aiutare le persone a tirare un sospiro di sollievo – ha commentato l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Vimercate Simona Ghedini – In questo modo, ragionando più serenamente, possono tornare a progettare nuovamente il loro futuro». Il Comune, che finanzia da sempre il Fondo, ha rinnovato il sostegno con lo stanziamento di 25mila Euro. «Vedendo i risultati che si stanno ottenendo, faremo il possibile per proseguire con questo supporto – ha spiegato il sindaco Sartini – Speriamo di riuscire anche a fare meglio, ma momentaneamente confermiamo quanto fatto fino ad ora».

COME ACCEDERE AI SERVIZI DEL FONDO – Possono accedere al fondo tutti i residenti nel Comune di Vimercate da almeno un anno, che si trovino in situazione di privazione occupazionale determinata da assenza o riduzione del lavoro e che non beneficino di ammortizzatori sociali. Contattando lo 039.6081005 si può fissare un appuntamento, durante il quale un consulente esperto raccoglie le informazioni relative alla professionalità dei candidati per poi incrociarle con i bisogni delle aziende. «Spesso già il momento dell’ascolto basta a dare uno stimolo – ha spiegato Miriam Mazzoleni, responsabile della sede Ecfop di Vimercate – Basta pensare che le prime richieste di contatto sono state 75, di queste molte hanno trovato lavoro o sono state indirizzare verso altre misure di sostegno. Questo perché spesso le persone ignorano le possibilità che hanno, in base alla loro età o alle specifiche situazioni».

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COME AIUTARE IL FONDO – Oltre ad accedere al Fondo come disoccupati, si può farlo come contribuenti. Tutti, infatti, possono donare una quota, anche una piccolissima cifra sarebbe sufficiente: se tutti i cittadini di Vimercate donassero 1 solo euro, per esempio, si raggiungerebbero 26mila euro con cui potrebbero essere sostenute otto borse lavoro. Tutti possono quindi dare il proprio contributo tramite bonifico bancario a: Fondazione Comunità di Monza e Brianza Onlus (IBAN: IT21Z0558420400000000029299), indicando la causale “Fondo Solidale per il Lavoro – Vimercate”. La donazione su questo conto corrente dà diritto ad agevolazione fiscale su modello 730 e Unico.

Inoltre, tutte le aziende, possono mettersi a disposizione per dare possibilità ai lavoratori. In questo senso, è stata redatta una lettera, firmata dal sindaco e da tutti i rappresentati degli enti sopra citati, che verrà inviata all’aziende per chiederne il supporto. «Perché questo progetto abbia successo – si legge – abbiamo bisogno dell’aiuto di tutte le realtà locali, aziende, artigiani, negozi. Ciò che chiediamo è la disponibilità ad accogliere i tirocinanti».

Insomma, un esempio di collaborazione tra pubblico e privato e a 360° della comunità per affrontare una grossa emergenza sociale. Partecipando in una delle vesti sopra citate o semplicemente con il passa parola si ottiene del bene individuale, ma anche collettivo.

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