Ambiente

A Renate agenti in borghese contro l’abbandono abusivo di rifiuti

A Renate parte il progetto della Polizia Locale per fermare una volta per tutte il fenomeno dell'abbandono abusivo di spazzatura e reati ambientali. Da settembre, agenti in borghese per le vie cittadine

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A Renate si fa sempre più dura la battaglia contro i reati ambientali e l’abbandono abusivo di rifiuti. E’ per questo che il comando di Polizia locale, guidato dal responsabile del servizio Fabio Gazzaniga, ha dato avvio a due importanti progetti di controllo del territorio finalizzati a risolvere una volta per tutte il problema dell’abbandono illecito dei rifiuti e a vigilare sul comportamento dei proprietari di cani.

Sul fronte rifiuti, gli agenti riprenderanno il progetto di controllo già attuato nel 2015 effettuando indagini sul contenuto dei sacchi di spazzatura alla ricerca del proprietario che abbia abbandonato in maniera impropria i rifiuti e non abbia rispettato le norme inerenti la raccolta differenziata: “un lavoro di indagine non semplice – spiega l’agente Luca Curci – andremo a ispezionare i diversi cassonetti della spazzatura e i rifiuti abbandonati facendo un lavoro di indagine molto accurato, esaminando elemento per elemento, cercando di trovare informazioni utili che ci possano indirizzare al cittadino che ha commesso il reato”.

Una volta identificati i trasgressori, questi saranno puniti con sanzioni da 25 a 150 euro.

matteo rigamonti sindaco di renate “Questo tipo di progetto ha già riscosso risultati apprezzabili, portando in passato a una netta riduzione dei fenomeni di abbandono abusivo – commenta il sindaco Matteo Rigamonti – anche i proprietari degli amici a quattro zampe dovranno essere più attenti e responsabili”. E infatti, i due agenti della polizia locale svolgeranno un ulteriore compito, questa volta in borghese, per debellare il fenomeno dei padroni di cani “furbetti” che portano a passaggio il proprio animale domestico sprovvisti del sacchetto di raccolta previsto per legge: “gli agenti saranno impiegati per pattugliare il territorio, al fine di verificare che i possessori di animali, o che comunque in quel momento si trovino a custodire cani anche non di proprietà, passeggiando in piazze e vie pubbliche, siano dotati di quanto prevede il regolamento comunale di Polizia urbana – continua il sindaco – anche in questo caso per i proprietari indisciplinati le sanzioni sono salate e possono variare da un minimo di 50 euro fino a 300 euro”.

Insomma, il comune di Renate tiene alta l’attenzione su una problematica, quella dei reati ambientali e l’abbandono abusivo di spazzatura, che è oramai all’ordine del giorno in moltissime città. Per ora, però, i risultati ottenuti sembrano essere positivi: “il progetto è appena partito e quindi bisogna aspettare ancora qualche mese per avere un bilancio effettivo della situazione – conclude l’agente Curci – ma al momento possiamo dire che abbiamo trovato una situazione molto tranquilla”.

La foto di apertura è di repertorio

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