Dossi di rallentamento della velocità automobilistica, barriere in altezza per impedire ai camper dei nomadi di accedere al parcheggio del campo sportivo, cartelli anti-prostituzione per sanzionare la circolazione dei non residenti dalle 24 alle 6, controllo costante della Polizia locale contro lo spaccio di droga. Dovrebbero essere questi i primi ingredienti della ricetta che il Comune di Monza sta preparando per ridurre il peso della problematiche che affliggono la Boscherona.
E’ il risultato di un incontro, durato poco più di un’ora, tra una delegazione di 7 residenti delle vie interessate, Stradella, Lombardia, Dora Baltea, Tagliamento, Monviso e, appunto, Boscherona, l’assessore comunale alla Sicurezza, Mobilità, Viabilità e Polizia locale, Federico Arena e il Comandante ad interim della Polizia locale di Monza, Gerardo Esposito.
Sembra, quindi, aprirsi qualche spiraglio di luce per questa zona residenziale a nord di Monza che, nonostante la sua vicinanza alla Villa Reale, almeno dal 2013 si segnala per una permanente situazione di degrado ambientale, mancanza di sicurezza stradale e ciclopedonale, viabilità precaria, prostituzione, spaccio di droga e presenza abusiva di nomadi, spesso anche bagnanti nel vicino canale Villoresi (leggi l’articolo su MBNews).
Le misure che il Comune di Monza sta valutando di adottare dovrebbero avviare un piano di riqualificazione complessivo della Boscherona. “I residenti ci hanno posto una serie di problematiche storiche e trasversali a diversi assessorati – spiega Arena – io ho cominciato a rispondere per quelle che sono le materie di mia competenza, la viabilità e la sicurezza. Sono emerse idee – continua l’esponente di piazza Trento e Trieste – come barriere in altezza per impedire l’accesso al parcheggio del campo sportivo dei camper dei nomadi oppure, sulla scia di quanto già avviene in via Vittorio Veneto, quartiere Triante, cartelli che ci permettano di sanzionare chi, non residente, frequenta la Boscherona dalle 24 alle 6 del mattino”.
Tra le questioni più urgenti c’è anche la riduzione della velocità della automobili che, soprattutto in certi orari della giornata, attraversano l’area per evitare il traffico su viale Lombardia. “Nel breve tempo si sta pensando di installare dei dossi di rallentamento – annuncia l’assessore Arena – altri interventi, come prevedere sensi unici o espropriare parte della carreggiata stradale per fare dei marciapiedi, sono di più difficile attuazione e coinvolgono anche l’urbanistica ed i lavori pubblici. Per questo – continua – ho già contattato il vice-sindaco, Simone Villa, che mi ha dato la sua totale disponibilità ad un incontro con i cittadini”.
In attesa che vengano messi in atto i primi interventi (“devo parlare – assicura Arena – con gli uffici Viabilità e Mobilità”), continuerà il frequente pattugliamento della Boscherona da parte degli agenti della Polizia locale. Anche per contrastare la presenza degli spacciatori. “Da quando abbiamo iniziato il mandato amministrativo, il controllo del territorio fa parte delle nostre azioni sul tema sicurezza – spiega l’assessore comunale – siamo contenti che questo ci sia stato riconosciuto anche dai cittadini di questa zona”.
E i residenti, effettivamente, professano un certo ottimismo. “Riteniamo di aver partecipato ad un incontro positivo e siamo fiduciosi – affermano – si è potuto discutere di tutti gli argomenti da noi denunciati nel corso del tempo. Tra i tanti problemi legati alla riqualificazione della nostra zona – continuano – abbiamo sottoposto anche quello della gestione del Parco comunale Boscherona, le cui aree barbecue sono sovraffollate in Primavera ed Estate”.
Negli ultimi giorni si è aggiunto anche un’altra questione a quelle, già numerose, poste sul piatto. L’invasione di piccoli insetti (nella foto in alto), provenienti da un campo agricolo di grosse dimensioni nei pressi di via Tagliamento. “Nella nostra zona ci sono molte aree private lasciate allo sbando, senza alcuna minima preoccupazione dei proprietari stessi di intervenire al loro mantenimento – afferma uno dei residenti – in questo caso si è permesso che tutte le sterpaglie e l’ambrosia prolifichino tranquillamente sulle nostre recinzioni di proprietà, provocando degrado e problemi allergici non indifferenti”.
Dopo ripetute richieste e segnalazioni, è iniziato un intervento di sfalcio del campo agricolo sotto osservazione. Gli insetti, anche per le temperature diventate più fresche, ora sono meno numerosi. Chissà se voleranno via insieme ad alcuni dei tanti problemi della Boscherona.
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