Ville Aperte compie 15 anni. La manifestazione organizzata dalla Provincia di Monza grazie alla quale le più belle tenute della Brianza monzese, comasca e lecchese verranno aperte ai turisti e ai visitatori torna il prossimo 16 settembre. Complessivamente saranno aperti al pubblico ben 145 siti fra ville, palazzi, parchi e giardini.
In alcuni casi, come per Villa Borromeo di Arcore, i visitatori potranno anche contare su diverse novità: la realtà aumentata, già sperimentata a Monza. La rassegna è promossa dalla Provincia di Monza, in collaborazione con le Province di Como e di Lecco: 34 i Comuni aderenti per la Brianza, quattro per Como, 21 per Lecco e tre nell’area della Città Metropolitana di Milano per un totale di 62 comuni aderenti, oltre a numerosi partner tra associazioni e fondazioni culturali del territorio. I siti aperti sono luoghi di interesse culturale ed escursionistico, da visitare attraverso itinerari urbani ed extra-urbani che costituiscono proposte turistiche a Km-zero di grande appeal.
Appeal che ad Arcore contano di potenziare grazie alla realtà aumentata. Il progetto sarà presentato alla fine di agosto con una conferenza stampa. La realtà aumentata a Villa Borromeo potrà contare su di una applicazione gratuita per sistemi iOs e Android. Gli utenti potranno scaricarla direttamente sul telefonino o sul tablet. Con un clic, dunque, sarà possibile fruire di contenuti speciali di “Realtà Aumentata” per esplorare le sale attualmente accessibili della Villa Borromeo d’Adda. Inoltre, il visitatore potrà anche contare sulla presenza virtuale della restauratrice che lo accompagnerà in un viaggio attraverso le varie fase del recupero del bene.
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